A più di dieci anni di distanza dal film “i 2 Soliti idioti” Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli tornano a divertire il pubblico con alcuni dei loro personaggi più celebri, portati al successo prima con la serie tv e poi al cinema; “i Soliti idioti 3 – il Ritorno” sarà disponibile nelle sale cinematografiche italiane a partire da Giovedì 25 gennaio 2024. Prodotto da Roadmovie e distribuito da Medusa Film, la pellicola è il terzo capitolo del progetto nato con la serie del 2009 e arrivato al cinema sotto la regia di Enrico Lando. Il primo film, uscito nel 2011, ottenne ottimi riscontri incassando oltre 10.000.000 euro al botteghino italiano, il sequel dell’anno successivo confermò il successo della saga.
Nel film in uscita troviamo tutti i loro personaggi iconici e più attuali che mai, da Ruggero De Ceglie e il figlio Gianluca a Giampietro e Marialuce, da Patrick e Alexio a Sebastiano e Gisella; e infine, immancabili, i drammi amorosi della coppia omosessuale Fabio e Fabio. “I Soliti idioti 3 – il Ritorno” è la reunion che in molti aspettavano e che finalmente prende forma sul grande schermo per offrire una lettura, lucida e a tratti spietata, di questi anni densi, complicati e ricchi di spunti, attraverso la lente delle maschere diventate negli anni dei veri e propri cult.
Ma facciamo un passo indietro: “i Soliti idioti” nasce come serie televisiva, con Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio e trasmessa in prima visione da Comedy Central ed MTV dal 2009 al 2012. La prima serie si ispirava a Little Britain e fu ideata da Enrico Lando, Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio e Martino Ferro; collaborarono alla prima anche Andrea Bempensante e Beppe Tosco. La serie, che ha ricevuto il premio Best MTV Show ai TRL Awards 2011 e 2012 fu trasmessa per la prima volta il 12 febbraio 2009. Conclusa la prima visione, la serie fu poi riproposta in replica molto spesso.
Il programma nasce come omaggio alla commedia all’italiana nata nella seconda metà del Novecento; il titolo è infatti stato scelto proprio in questo contesto, come omaggio a “i Soliti ignoti” film culto e pietra miliare della comicità italiana, e proprio come questo cerca di ironizzare sulla figura dell’italiano medio. Riprendendo i temi tipici della commedia all’italiana, Biggio e Mandelli hanno voluto rappresentare in modo satirico e grottesco la vita quotidiana di un italiano normale, sfruttando stereotipi e archetipi infissi nel tempo a rappresentare il Belpaese e i suoi abitanti. Il programma nasce quindi con l’intento satirico di rappresentare la società dell’Italia moderna attraverso situazioni di uomini medi in brevi sketch, interessando luoghi comuni e contesti di rilevanza sociale. Molti episodi si incentrano sull’ironia di alcuni contesti che oggigiorno causano disagi, cercando di fare satira in modo diretto e non banale. Consigliato!