La dipendenza da videogiochi entra ufficialmente nell’elenco delle malattie dell‘Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).
L’Assemblea Generale dei Paesi membri riuniti a Ginevra in Svizzera hanno hanno aggiunto all’ International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems , il Gaming Disorder che viene così definito:
“una serie di comportamenti persistenti o ricorrenti legati al gioco, sia online che offline, manifestati da: un mancato controllo sul gioco; una sempre maggiore priorità data al gioco, al punto che questo diventa più importante delle attività quotidiane e sugli interessi della vita; una continua escalation del gaming nonostante conseguenze negative personali, familiari, sociali, educazionali, occupazionali o in altre aree importanti”.
Il testo, che sarà in vigore dal 2022, contiene definizioni e codici per oltre 55 mila malattie e condizioni patologiche, e viene usato per uniformare diagnosi e classificazioni in tutto il mondo. Per essere considerato patologico il comportamento deve essere reiterato per 12 mesi.
Fonte: ANSA