Trama: Nella vita del Mago delle Bolle tutto fila liscio come l’olio, le sue magiche bolle di sapone rappresentano i desideri delle persone che lui riesce a realizzare rendendole felici; finché un giorno vede la bella Mabelle e se ne innamora perdutamente, ma…
Lo spettacolo del Mago delle bolle diventa un bellissimo libro illustrato che fa entrare i bambini in un mondo incantato, e insegna loro come si gioca con le bolle di sapone.
Edizioni Corsare
Recensione: Le bolle di sapone sono affascinanti e magiche per tutti, grandi e piccini ed il Maestro Uzumiki, accompagnato dalla sua strana gang fatta di animali fantastici, è in grado di riprodurre i sogni ed i desideri delle persone in esse. Col il suo retino le prende ed esaudisce ciò che maggiormente si è desiderato. Viaggia per il mondo intero, realizza sogni, ed al suo fianco ci sono sempre strane bestiole come i pipistravagalli, le gufottoroske e le serpentoline che si esibiscono con lui sul palcoscenico dando vita ad uno spettacolo musicale coloratissimo che incanta tutti.
Anche lui ha un sogno: sposare Mabelle, di cui è innamorato, ma l’Ombra gli ruba la sogno-bolla e Uzumiki parte alla disperata ricerca del suo desiderio e l’incontro con un pesciolino magico gli chiarirà ogni cosa: il suo sogno è stato sempre vicino a lui, rapito dalla sua stessa Ombra, personaggio tutt’altro che cattivo, ma che insegna tanto al Maestro. L’Ombra ha ragione, spesso si tende a desiderare tanto una cosa ed una volta ottenuta perde di fascino e di magia, ma solo affannandosi ad ottenerla si capisce il vero valore e, soprattutto, se la si desidera veramente e Michele Uzumiki è pronto a rinunciare a tante cose pur di avere Mabelle vicino.
Un albo di una bellezza rara, direi incantevole, grazie alle illustrazioni piene, ricche di particolari, colori e sfumature. Ogni pagina inizia come una miniatura, dove la prima lettera include un disegno di un animale. Una storia suggestiva che si ispira allo spettacolo Overture des Saponettes di Michele Cafaggi , artista che produce grandi bolle di sapone da strumenti musicali, proprio come Izumiki.
I colori utilizzati vanno di pari passo con le emozioni descritte, sembra di intraprendere un viaggio onirico in cui i miei figli hanno amato perdersi totalmente.
Elisabetta Jankovic è nata e cresciuta a Milano. Insegna storia dell’arte al liceo, collabora con la Radio Svizzera e ha pubblicato diversi albi illustrati per bambini. Il suo racconto Un regalo per Goumba, edito da Lapis, è stato inserito nel catalogo “White Ravens” della Internationale Jugendbibliothek. Nel 2001 la sua fiaba Le quattro stagioni si è aggiudicata il prestigioso premio Hans Christian Andersen di Sestri Levante. Ha lavorato come assistente di produzione a un documentario sulle rotte dei migranti, intitolato Wallah – je te jure, voluto dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni. Nel 2017 ha scritto il romanzo Lo sposo africano (Cairo Editore).
Izumi Fujiwara è una pittrice e illustratrice giapponese nata a Yamaguchi nel 1975. Si è laureata in Graphic Design presso la Tama Art University di Tokyo. Dal 2005 vive e lavora a Milano. Oltre ad esporre i suoi quadri in mostre personali, crea illustrazioni per libri, murales e scenografie per il teatro.
È performer e sul palcoscenico coniuga l’amore per la pittura con il teatro.
Michele Cafaggi è attivo nel panorama teatrale dai primi anni ’90. È stato il primo artista in Italia a creare uno spettacolo intero dedicato alle Bolle di Sapone. Ha studiato tra Milano e Parigi recitazione, arti circensi, mimo, clownerie ed improvvisazione teatrale e ha esperienze nel teatro di ricerca e nel teatro di compagnia. Dal 1993 si esibisce come artista di strada e di teatro in Italia ed in molti altri Paesi del mondo passando con disinvoltura dalle grandi platee internazionali alle feste di paese, scuole, teatri, ospedali, case di riposo, carceri e ovunque ci sia l’occasione e il piacere di incontrarsi con il pubblico. È il Dottor Sogno presso i reparti pediatrici dove opera la Fondazione Theodora Onlus.