Nell’agosto1931 a Parigi nacque quella che sarebbe diventata la prima diva transessuale che il mondo intero abbia mai apprezzato.
Lei risponde al nome di Coccinelle!
La conosciamo poco e la si vede raggiante e favolosa nei pochi filmati personali che la riguardano come i veri classici intoccabili. Diva, trucco e capelli perfetti, verve da vamp, nulla fuori posto. La cura del dettaglio era uno dei suoi tratti predominanti.
Pseudonimo di Jacqueline-Charlotte Dufresnoy, nata Jacques Charles Dufresnoy, Coccinelle è stata la prima vera diva transessuale. Cantante, attrice e trasformista. Fece l’intervento di rassegnazione dell’ identità sessuale nel 1958.
Un vera star al pari delle “belle di notte” dei tempi andati, ricercata dai paparazzi si concedeva poco. Si seppe dopo tanti anni che aveva sposato il suo partner Francis Bonnet, giornalista.
Allo stesso modo si concesse poco nella sua vita artistica, infatti ha all’attivo pochi film tra cui il mitico I Don Giovanni della costa azzurra (1962) e una decina di album. Coccinelle prima di operarsi si esibiva “en travesti” sui palchi francesi.
A diciannove anni iniziò a prendere ormoni femminili, per poi procedere all’ intervento. Siamo dinanzi ad una vera precorritrice dei tempi. Oggi queste notizie non fanno scandalo (ma all’epoca lei sollevò un polverone mediatico). Tra le altre cose fu la legge francese a doversi adeguare a lei colmando vari vuoti legislativi in materia di cambio di sesso. Lei addirittura ottenne una nuovo certificato di battesimo a nome Jacqueline, per potersi sposare in chiesa.
La stampa si comportava spesso in maniera morbosa nei suoi confronti, come se fosse un’aliena, ma lei faceva spallucce e sfruttava il momento, si esibì finanche con Edith Piaf e fece tournee in tutto il mondo. Coccinelle era una sorta di Marilyn Monroe francese, è stata un’attivista LGBT, quando tale termine neanche esisteva.
Morì nel 2006 a Marsiglia, ma già da tempo aveva abbandonato la scena artistica.
Si sposò tre volte, ma non adottò mai figli.