In questi ultimi anni ci siamo abituati a questa evoluzione (o involuzione?) musicale che è la trap, dimenticando le origini della rivoluzione musicale: il punk! Il punk ha visto nascere e crescere i Nirvana, i Ramones, I Sex Pistols, i Joy Division e, senza andare troppo lontani nel tempo, i Blink 182. E’ questo quello che hanno deciso di fare i Punk Ducali, gruppo punk rock di Atri (TE), che nasce nell’Ottobre 2009 e che negli anni ha cambiato spesso la sua formazione. Attualmente la band è composta da: Francesco Prosperi (batteria), Francesco Crispi (basso), Giuseppe Di Ridolfo e Simone Medori (chitarre). Il loro primo album, Proiettili nella testa, fu registrato nei primi anni di vita del gruppo ed è molto incentrato sul punk-rock, prendendo spunto dalle sonorità di gruppi come OffSpring, Blink182, Sum 41 e Cattive Abitudini. In prospettiva c’è un nuovo album molto più aperto ad altri generi musicali che hanno influenzato la vita, la personalità e, di conseguenza, le canzoni del gruppo.
In un mondo musicale in cui è sempre più di moda la “trap” quanto
coraggio ci vuole a mantenere vivo il punk?
La musica si sta evolvendo e senza dubbio in Italia si può notare uno sviluppo
incentrato soprattutto verso la musica ‘’Trap’’.
Questo però non ci scoraggia ma, al contrario, ci ha portato ad evolverci,
pensando il punk in maniera diversa da quello che poteva essere negli anni
90/2000. In Italia ci vuole ‘’coraggio’’ a fare musica inedita, è sempre più difficile trovare locali che preferiscono inediti alle tribute band… questo penalizza qualsiasi genere musicale.
Noi continuiamo per la nostra strada, abbiamo voglia di trasmettere qualcosa di
nostro e non abbiamo intenzione di fermarci o di arrenderci.
Quanto siete cresciuti musicalmente dalla vostra formazione del 2009? Com’è cambiata la vostra formazione?
Nel 2009 eravamo dei liceali che si avvicinavano quasi per la prima volta alla
musica, presi in pieno dall’ondata punk rock che si propagava dagli USA siamo
cresciuti e ci siamo ispirati a gruppi come Green Day, Blink 182 ecc.
Nel corso degli anni ci sono stati diversi cambi di formazione, gli stessi
componenti del gruppo hanno partecipato ad altri progetti musicali anche molto
lontani dal punk rock e questo ne ha determinato una crescita a livello musicale
che sarà possibile ascoltare già dai brani che andranno a formare il secondo CD.
La band attualmente è composta da:
Francesco Crispi – Basso e Voce Principale
Simone Medori – Chitarra e Voce Principale
Giuseppe Di Ridolfo – Chitarra e Cori
Francesco Prosperi – Batteria e Cori
Da quali band vi sentite influenzati?
Questa è una domanda alla quale facciamo sempre fatica a rispondere.
I primi Punk Ducali, come potrete ascoltare dalle canzoni contenute in ‘’Proiettili
nella testa’’ scritte in età adolescenziale, si ispiravano ai principali gruppi punk rock della scena italiana e internazionale… citerei tra tutti Blink182, Offspring, Sum41 e cattive abitudini.
Nel secondo CD troverete sempre la stessa vena punk rock, ma arricchita e
‘’modernizzata’’ con influenze provenienti da altri generi che spaziano tra l’Indie e il Rap, ma anche con accenni al Metal e al Reggae; questa mescolanza di generi è resa possibile perché ogni componente della band ha influenze diverse e quello che ne esce fuori in fase di scrittura è un sound unico nel suo genere.
Avete in previsione dei live? quando uscirà il vostro prossimo album?
Abbiamo appena pubblicato una lista di serate che aggiorneremo continuamente e che ci terrà impegnati fino a fine anno.
Ci teniamo a sottolineare la serata del 31 ottobre, presso il Kamara Pub di Atri,
perché per noi ha un valore speciale: esattamente il 31 ottobre del 2009 abbiamo
fatto la nostra prima serata e da lì è partito il progetto Punk Ducali.
Per quanto riguarda l’album abbiamo da poco terminato la Remastered di
“Proiettili nella Testa”, con alcune novità rispetto alla prima uscita.
Siamo già a buon punto con i lavori del nostro secondo CD,che dovrebbe uscire
tra la fine del 2019 e i primi mesi del 2020, di cui potete già ascoltare “Pornografia” uscita come singolo qualche mese fa sul nostro canale YouTube.
La loro rivoluzione comincia dall’Abruzzo e speriamo si espanda in tutto il mondo, perché ci vuole coraggio a dire quello che si pensa, perché la musica non è solo melodia, amore e cuore, perché la musica lotta ed esprime anche la rabbia, e che ben venga se il seme del punk germoglia nelle nuove generazioni!