GeVi Napoli – Fortitudo Kigili Bologna 86-89 (19-20: 34-43; 53-63)
Terza, amarissima sconfitta di fila per la GeVi Napoli, che cade ancora in casa e manca ancora l’appuntamento con le final eight di Coppa Italia.
La Fortitudo Bologna vince una gara pazza, in cui si era portata sul +19 prima di subire la generosa ma tardiva rimonta degli azzurri, e coglie il primo successo stagionale in trasferta.
A Napoli non è bastato un monumentale Jordan Parks, autore di 40 punti con 17/27 al tiro, 15 rimbalzi ed un mostruso 50 di valutazione.
Purtroppo, ad esclusione di un Lynch positivo nel primo tempo (12 punti con 5/6 al tiro e 7 rimbalzi) e forse lasciato troppo in panchina, a deludere sono stati tutti gli altri big, su tutti uno svagato Jeremy Pargo, mentre Rich paga i pochi allenamenti nelle gambe dopo l’infortunio.
Per la F ottima la prova di Durham (24 punti per lui), che ha banchettato contro il suo illustre avversario Pargo, e di Aradori (20)che ha guidato i suoi nel finale in cui Napoli ha provato il tutto per tutto.
Troppe palle perse per i partenopei, che hanno subito a cavallo dell’intervallo il break decisivo, con Bologna che senza troppo sforzo trovava il massimo vantaggio (42-61) a 3′ dalla fine del terzo quarto.
Napoli provava la rimonta, trascinata da Parks e dal nucleo storico dello scorso anno: la GeVi chiudeva sotto di 10 la terza frazione, e con una gragnuola di triple si riavvicinava negli ultimi 3 minuti, arrivando ad avere tra le mani la tripla del pareggio.
Pargo però chiudeva la sua serata da incubo (unica nota positiva le due triple in fila che hanno contribuito alla rimonta) sparacchiando da centrocampo senza costrutto e chiudendo di fatto il match.
Sull’esito del match hanno pesato anche alcune decisioni arbitrali poco gradite dal Presidente azzurro Grassi, come dimostrano le sue dichiarazioni a fine partita: “Complimenti alla Fortitudo. sono stati più bravi di noi. Non faremo altre dichiarazioni. Non dico altro, rischierei venti giornate di squalifica. Siamo in silenzio Stampa”.
Per Napoli ultima chance di agguantare le final eight di Coppa Italia mercoledì prossimo contro Brindisi, anche se un’eventuale mancata qualificazione non dovrebbe essere vista come un fallimento per una neopromossa che sta facendo molto più di quanto ci si aspettasse, anche a fronte di infortuni ed eventi imprevedibili.