La nazionale italiana di calcio, domenica, dopo 53 anni, si è “laureata” campione d’Europa, un evento che ha generato enorme entusiasmo e lunghi, vivaci e assai partecipati festeggiamenti in tutte le piazze e le strade del Paese. La finale, come sappiamo, dopo il pareggio sull’1 a 1 nei tempi regolari e in quelli supplementari, è stata vinta dagli azzurri ai rigori contro l’Inghilterra. Protagonista assoluto della serata è stato, senza dubbio, il giovane portiere Gianluigi, detto Gigio, Donnarumma, il quale è riuscito a parare ben due calci di rigore, ai quali vi è da aggiungere pure quello parato ad Alvaro Morata nella semifinale contro lo Spagna. Il ventiduenne, non a caso, è stato incoronato quale miglior giocatore di tutto l’Europeo e ha ricevuto attestati di stima e complimenti da più parti, inclusi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il premier, Mario Draghi, che hanno ospitato la nazionale nelle sedi istituzionali.
Ieri, il portiere ha ricevuto un’accoglienza straordinaria anche nella sua Castellammare di Stabia, lì dove è nato e dove è cresciuto, frequentando, distinguendosi notevolmente per le sue qualità, la scuola calcio dai 6 ai 14 anni, prima di approdare alle giovanili del Milan. Una folla di concittadini ha dunque atteso il suo arrivo fin dalle prime ore della mattina e Gigio Donnarumma si è poi affacciato dalla villetta che la famiglia possiede tra Pompei e Castellammare, per salutare e ringraziare la folla di amici e tifosi e per brindare ”a distanza”.
“Tornare a casa è bellissimo. Da campione d’Europa ancora di più”, queste sono state le prime parole del calciatore, visibilmente emozionato per il calore riservatagli dalla sua gente. Il padre Alfonso, invece, ha sottolineato: “Ho chiuso gli occhi, ero certo che Gigio avrebbe parato quel rigore. Ha fatto tanti sacrifici per arrivare lì, noi lo abbiamo sempre supportato. Da piccolo ogni tanto lo portavo in falegnameria, lì faceva tanti danni”.
Ora per il giovane stabiese, dopo gli anni nel Milan, c’è il contratto di 5 anni con il Paris Saint Germain, il prestigioso club francese. Donnarumma, con i suoi soli 22 anni, è indubbiamente, allo stato attuale, il più forte portiere al mondo e non possiamo che augurargli ancora tanti altri successi, soprattutto con la maglia azzurra. Non dimentichiamoci, in tal senso, che tra un anno e mezzo circa si giocheranno pure i mondiali di calcio in Qatar e i guantoni di Gigio, con i suoi tuffi e le sue uscite, saranno sicuramente fondamentali.