Se la primavera culturale italiana sta esplodendo a Napoli proprio in questo periodo molto del merito va relegato allo sport con il Napoli campione, al cinema con la mano de D10S e non solo, alla musica con la new wave dei vari Geoellieri, ma anche e soprattutto grazie alle Serie TV come Mare Fuori.
Insomma tutto gira intorno alla nostra città che da sempre è stata una miniera di talento ed ingegnosità, eppure ultimamente la sensazione è di assistere ad un’epoca di splendore eccezionale. Visitare Napoli significa partecipare ad una serie di pellegrinaggi, quelli museali con il MAN-Capodimonte-Reggia di Caserta, quello calcistico che culmina il suo percorso ai piedi di D10S sotto al murales al Largo Maradona e non ultimo, forse quello più solcato, l’itinerario che ripercorre le location della celebre serie TV appena citata: Mare Fuori.
Questa settimana per celebrare degnamente le eccellenze campane e visitare la location più famosa della serie TV prodotta da Rai Fiction, abbiamo intervistato Angela Di Maio che insieme al fratello gestiscono il Lido Don Pablo, una tappa obbligata per chi ama rivivere in prima persona l’episodio 3 della stagione 3, quello in cui Filippo e Naditza trovano lavoro al pianobar, dopo che lui le dedica una canzone d’amore, improvvisando alla pianola.
Lo stabilimento balneare si trova alla Marina di Ischitella sul meraviglioso litorale Domitio, il lido è immediatamente riconoscibile grazie ai suoi tavolini colorati e al caratteristico affaccio sul mare.
Essendo evidentemente già un’eccellenza campana quando vi siete accorti che la terza stagione di Mare Fuori ha inciso sulla visibilità del lido ed in generale del riscontro commerciale sulla vostra attività?
Ce ne siamo resi conto quando abbiamo capito che tante persone che visitano le varie location della serie TV venivano da noi per rivivere l’atmosfera di quei momenti visti sul piccolo schermo ed ultimamente perché capita sempre più spesso di ricevere telefonate di persone che si assicurano che sia una delle tappe della fiction per poi prenotare.
Con una posizione già di per sé privilegiata, baciata da un mare splendido e con una serie di servizi che coccolano i clienti in quale prospettiva vi ponete in virtù di questo nuovo successo? Una nuova tipologia di successo, avete in cantiere qualcosa di dedicato, qualche evento speciale?
In realtà non abbiamo pensato a nulla almeno per adesso, però è un ottimo spunto, una nuova idea in relazione a questo nuovo tipo di visibilità, ci lavoreremo.
È evidente che il Lido Don Pablo è un set naturale ideale per chi lavora con l’immagine, ci sono in prospettiva altre produzioni che ambiscono al vostro scenario meraviglioso?
Sì, già ci sono state altre situazioni analoghe, insomma, altri brand o marchi per Shooting fotografici o anche altri personaggi famosi che sono venuti qua a girare anche dei videoclip. Probabilmente sarà per lo stile un po’ esotico, con arredi ed accessori caraibici particolari, che scelgono questo posto, noi siamo sempre contenti di essere scelti, anche per fare da sfondo alla creatività di registi o videomaker.
È proprio questa scelta di design che suscita la nostra curiosità, chi ha deciso di dare quest’impronta e quanto questo tipo di stile vi differenzia nella scelta dei clienti?
Questa situazione molto esotica credo abbia inciso sulla clientela, qui sul litorale è molto di più di una semplice concorrenza, la predilezione per questi arredi in realtà è un qualcosa che è venuta naturalmente, nei viaggi che facciamo io e mio fratello ogni anno.
Da ogni viaggio portiamo qualcosa di particolare di quello che vediamo in giro per il mondo è tutto nato in maniera naturale anno per anno, nessun architetto ci ha seguito è tutta opera nostra.
Quali progetti per il futuro avete in cantiere?
Cerchiamo di portare avanti un discorso che punta sulla qualità e su quello che siamo, seguiamo una progettualità che ci rappresenti. Non pianifichiamo nulla di diverso di quello che è spontaneamente il nostro impegno professionale.
In conclusione abbiamo chiesto ad Angela Di Maio di darci qualche anticipazione, che approfondiremo nel prossimo servizio, sul loro impegno per la salvaguardia dell’ambiente.
Siete molto attivi anche sull’aspetto ecologico, ci farebbe piacere sapere da te in che modo?
Cerchiamo di coinvolgere anche altri imprenditori balneari, insieme ad un’associazione che tutela la tartaruga marina, perché la Caretta Caretta possa nidificare indisturbata.
Non è facile, ma abbiamo già ottenuto dei grandi risultati, non basta l’impegno di pochi, noi stiamo cercando di coinvolgere tutti, imprenditori che si responsabilizzano sempre di più, bagnanti e clienti più consapevoli, per un litorale Domitio salubre ed attrezzato ma nel rispetto e nella difesa della fauna e della flora ambientale.