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Parlaci di te
mi chiamo Antonio Messina, ho 40 anni, sono di Roma, lavoro come formatore/educatore in un istituto professionale per la ristorazione. Adoro l’arte in tutte le sue forme: cinema, teatro, musica, ma soprattutto adoro le serie TV, guardare gli anime e leggere i manga. Mi piacciono i giochi di ruolo, fare cosplay ed andare alle fiere del fumetto.
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Faccio cosplay da circa 20 anni, anche se occasionalmente e praticamente in vista delle fiere del fumetto. Ho fatto vari cosplay, i primi erano personaggi di “mortal kombat 2”, come Sub-Zero e Raiden. Poi, ho fatto Genma Saotome (Ranma1/2), Dr.Slump e Suppaman (dr Slump e Arale).Per un lungo periodo mi son concentrato nel fare vari personaggi tratti dal videogioco “Resident Evil”, per lo più personalizzazioni, come il policeman rpd, lo scienziato e il soldato umbrella. Infine negli ultimi 2 anni ho iniziato ad interpretare il ruolo di Wilson Fisk, Kingpin, villain di daredevil.
Come hai scelto il tuo nickname?
Il mio nickname, deriva proprio dall’ultimo cosplay che sta riscontrando molto successo…
A quale cosplay che hai realizzato sei più legato?
Essendo cresciuto con gli anime dei mitici anni ’80 il mio cosplay al quale son legato di più è proprio Genma Saotome di Ranma1/2.
Realizzi da solo i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Fin dove posso preferisco crearmi da solo i cosplay, anche per risparmiare qualche soldo, compro i pezzi che mi servono o se riesco me li creo da solo. Per Kingpin invece, non essendo un sarto, ho dovuto commissionare il completo giacca e pantalone…
Cosa pensi si chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Penso che ogni cosplayer debba sentirsi libero di scegliere come meglio crede la realizzazione del costume, in fondo l’importante è divertirsi e realizzare il sogno di vestire i panni del proprio personaggio del cuore.
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Per ora l’unico progetto/sogno che ho sui miei cosplay è quello di realizzare la versione “panda” di Genma Saotome di Ranma1/2!
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Per motivi fisici, non mi vedrei in nessun tipo di supereroe come cosplay, sarei molto ridicolo…
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Chi ha la fortuna di trasformare la sua passione in una professione lo invidio molto. Se potessi lo farei anch’io!
Secondo te ci sono dei casi dove non lo sia?
Gli unici casi in cui non sarebbe giusto è la dove si sfrutterebbe la situazione a proprio vantaggio ma a discapito del prossimo.
Argomento scottante: i cosplay “original”; secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Dipende di quale cosplay si tratta. In giappone ce ne sono tantissimi original, ma rimangono nel contesto “anime/manga”, se ben fatti e sensati vanno bene, altrimenti è quello che si può definire semplicemente una “carnevalata”.
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
I social network sono stati fondamentali per la diffusione del mondo cosplay, basti pensare che il boom c’è stato proprio con la diffusione di Facebook e instagram.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Ho partecipato principalmente al Romics, ma negli ultimi anni sono stato anche alle fiere di Napoli, Milano, Firenze, San Marino e Lucca.
Qual è la tua fiera preferita?
La fiera preferita è senza dubbio Lucca Comics!
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Le prossime fiere a cui parteciperò, per motivi di lavoro, molto probabilmente saranno quelle in primavera e in estate.
Hai qualche aneddoto particolare che ti è successo in ambito cosplay che vuoi raccontarci?
Ho un aneddoto simpatico: al Romics, era il mio primo cosplay da soldato della USS della Umbrella Corporation. Mentre mi avviavo verso i padiglioni della fiera, lungo la strada, mi ferma un tizio responsabile delle guardie di sicurezza e, nonostante tutte le mie pach che facevano riferimento alla Umbrella, mi ferma e dice: “dove stai andando tu? Non dovresti stare al tuo posto di guardia?” Io mi giro e chiaramente imbarazzato dalla figuraccia mi chiese scusa. Io risposi con un ringraziamento poiché lo presi come un complimento del cosplay ben fatto!
Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Non partecipo ai contest, poiché preferisco godermi la fiera e farmi tante foto.
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