Torna Mimmo Morena nella famiglia del Napoli Basket. La società del Presidente Federico Grassi, con i soci Alfredo Amoroso e Francesco Tavassi, ha individuato nella figura di Mimmo Morena, il Testimonial del nuovo “Progetto Academy”.
Mimmo Morena ritorna nella città che lo ha visto indimenticato protagonista in canotta azzurra, dalla fine degli ’80 nell’era del presidente De Piano fino ai successi della squadra del Presidente Maione, allenata da coach Piero Bucchi, culminati con la vittoria della Coppa Italia nel 2006.
Morena affiancherà il responsabile tecnico del “Progetto Academy” Alfredo Lamberti, già a capo del settore giovanile del Napoli Basket, nell’ottica di conferire un ulteriore e decisivo impulso alla nuova ambiziosa iniziativa della S.S.Napoli Basket, con l’obiettivo di offrire ai ragazzi una grande opportunità di crescita, e grazie anche alla collaborazione di tutte le società che hanno già aderito al Progetto Academy, consentire ai migliori talenti della città di Napoli e Provincia, di crescere ai massimi livelli.
Ma il ritorno di Morena non si limiterà al ruolo di Testimonial del neonato “Progetto Academy”. L’ex capitano del Napoli Basket ha infatti deciso di tornare in campo, e di giocare con la Napoli Basket Academy il campionato di Serie C Silver con lo spirito principalmente di partecipare, con la sua esperienza e passione, alla crescita ulteriore dei ragazzi.
Dichiarazione Mimmo Morena: “Sono davvero orgoglioso che la S.S. Napoli Basket abbia pensato a me per il neonato Progetto Academy. Ringrazio davvero tanto la società, perchè essere il testimonial di questo progetto importante mi spingerà ad un costante impegno nel tentativo di crescere sempre di più con l’aiuto di tutti.
Il mio desiderio è quello di cercare di restituire ai ragazzi che faranno parte del Progetto Academy, tutto quello che ho ricevuto in tanti anni da Napoli. Questa è la mia mission. Ritornare poi in campo con la maglia del Napoli Basket, seppur nel campionato di Serie C Silver, sarà per me un’emozione incredibile, nonostante siano trascorsi ben 14 anni dall’ultima volta. Sarà una sensazione forte e incredibile, anche se la mia partecipazione principalmente sarà incentrata sullo spirito di gruppo e di crescita della squadra composta da ragazzi eccezionali, e ai quali cercherò di trasferire la mia voglia di essere sempre protagonisti.”