Roberto Casalino, che ha composto il suo primo brano all’età di 12 anni, è certamente uno degli autori di canzoni di successo più prolifici degli ultimi anni.
Infatti, si è imposto come autore di spicco con brani come “Non ti scordar mai di me”, “Stai fermo lì”(scritte a quattro mani con Tiziano Ferro), “Novembre” e “Hai scelto me” per Giusy Ferreri, ma ha scritto anche per Alessandra Amoroso ( “Sul ciglio senza far rumore”), Emma Marrone (“Con le nuvole”, “Cullami” e “Cercavo amore”), Guè Pequeno (“Ruggine e ossa”), Francesco Renga (“L’amore altrove” feat. Alessandra Amoroso), Dear Jack (“La pioggia è uno stato d’animo”), Fedez (“Magnifico” feat. Francesca Michielin), Antonello Venditti (“L’ultimo giorno rubato”), J-Ax e Fedez (i”Piccole cose” feat. Alessandra Amoroso) e tanti altri.
Al Festival di Sanremo arriva in qualità di autore per ben SEI anni consecutivi: nel 2012 con il brano “Per sempre” interpretato da Nina Zilli; nel 2013 con il brano “L’essenziale” cantato da Marco Mengoni; nel 2014 con tre i brani, due per Giusy Ferreri ( “Ti porto a cena con me” e “L’amore possiede il bene” ) e uno per Francesco Renga ( “A un isolato da te” ); nel 2015 con il brano “Oggi ti parlo così” interpretato da Moreno; nel 2016 con “Noi siamo infinito” scritta per Alessio Bernabei; nel 2017 con il brano “Fa talmente male” per Giusy Ferreri e “Nel mezzo di un applauso” per Alessio Bernabei.
Roberto Casalino, però, dopo aver scritto brani di successo per altri interpreti, adesso ha deciso di metterci la faccia e la voce con “ Errori di felicità”, un brano che ha scritto, finalmente, per sé e ce ne parla, in esclusiva, per Senza Linea.
Roberto, hai scritto testi per i più grandi interpreti del panorama italiano. Come e quando hai deciso di cimentarti non solo come autore ma anche come interprete?
Chi mi conosce sa perfettamente che nasco come cantautore, negli anni 2000 assieme al mio ex produttore mi proponevo alle case discografiche come cantante e non volevo che altri cantassero le mie canzoni. Questo è accaduto fino al 2008 quando c’è stato l’innamoramento artistico con Giusy Ferreri. Da questo momento in poi ho dato i miei testi ad altri ma ho sempre coltivato la vocazione da cantautore.
Tra i tanti interpreti per cui hai scritto brani di successo, con chi si è creata una maggiore sintonia artistica?
Per una questione affettiva e di voce sono particolarmente legato alla vocalità di Giusy Ferreri.
L’artista per cui avresti voluto scrivere un pezzo?
Sicuramente Carmen Consoli.
Hai scritto anche per artisti usciti da Talent show come Annalisa, Emma ed Alessandra Amoroso? Cosa pensi dei talent show?
Sicuramente ho una visione positiva, i talent show hanno sostituito la figura del talent scout che andava a cercare nei locali le voci emergenti. Il talent permette di diventare subito famoso, ma nel mondo dello spettacolo sopravvive solo chi dimostra di avere veramente talento, oltre alla fortuna e agli agganci giusti. E’ un meccanismo che si sta esaurendo ma che ha dato sicuramente buoni frutti.
Parlaci del tuo nuovo singolo “Errori di felicità”…
Questa canzone vuole raccontare il concetto di errori in quanto tentativi, noi procediamo nella vita per tentativi e quando essi non fanno male li chiamiamo errori, nel momento in cui soffriamo vediamo questi tentativi come fallimenti. In realtà tutto sta nell’accettare con serenità i nostri errori, perché sbagliare è umano. Io ho commesso tanti errori ma anche quelli mi hanno insegnato molto: tutto fa esperienza e tutto fa canzone e io, sui miei errori, ho potuto scrivere tante canzoni.