Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Strade di Napoli: Padre Rocco e il Re dei pezzenti
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Strade di Napoli

Strade di Napoli: Padre Rocco e il Re dei pezzenti

Carmelita de Santis
Carmelita de Santis 5 anni fa
Share
3 Min Lettura
SHARE

Nel Quartiere Mercato vi è una strada che ricorda la singolare figura di un religioso napoletano del ‘700, quella di Padre Rocco. Domenicano e predicatore, si elesse missionario cittadinesco, personaggio dal temperamento discutibile. Viene ricordato come  uomo irrascibile, che rifiutava di confessare le donne in quanto annoiato dalle loro chiacchiere e si muniva di un fermo bastone di legno, rimasto proverbiale, in quanto usato dal frate per colpire chi non gli piacesse. Nonostante il suo temperamento non piacevolissimo, riuscì nel corso della sua vita a realizzare imprese positive. Si aggirava,infatti, nei luoghi più malfamati della città, per predicare la parola di Dio e contemporaneamente, godette grande favore presso la corte di Carlo di Borbone e Ferdinando IV.

Real Albergo dei Poveri (Fonte Paese del Sole)

Fu tenuto così in grande considerazione dai due reali, da riuscire a suggerire la fondazione dell’Albergo dei Poveri, la creazione di un’ospizio per ragazze in difficoltà e, cosa più importante, condusse una personale campagna contro il giuoco, che nel 700 era una piaga che impoveriva i napoletani. Si racconta che il frate, volendo convincere il sovrano a intervenire con fermezza contro questo vizio, avesse elencato tutte le famiglie nobili, ridotte in difficoltà economiche dalla compulsione. Il Re, impressionato dal lungo elenco, avrebbe risposto “Padre Rocco, non voglio essere un Re dei pezzenti“. Quindi dette vita a un editto reale a sfavore del gioco. Ma le opere del frate non si conclusero qui. Tentò anche di convincere il Re a creare una rete di illuminazione della città, in quanto i crimini e le aggressioni aumentavano subito dopo il calare del sole, favoriti dall’oscurità. Non avendo il beneplacido delle autorità, inventò un modo personale per rischiarare fino all’ultimo Vico esistente.

Edicola votiva (Ph Mario Michele Spina)

Richiese alla cittadinanza di non far mai mancare ceri di devozioni al di sotto delle immagini della Vergine e del Crocifisso, che esistavano alla fine di ogni strada. La fede e la fiducia nella chiesa riuscì a salvare molti malcapitati da rapine e aggressioni. Alla morte di Padre Rocco, la città si unì in un corale cordoglio, in suo ricordo venne creata una statua di cera, che lo ritrae magro e ascetico. In realtà Rocco fu abbastanza robusto, molto lontano dalla visione di un religioso “angelicato“.

Potrebbe piacerti anche

“NOI TRE” DI JOHANNA HEDMAN. RECENSIONE

CI LASCIA PINO ROVEREDO

VINTO IL DERBY, PER IL NAPOLI IN FUGA C’E’ L’OSTACOLO MOU

IL NAPOLI FEMMINILE OSPITA IL TAVAGNACCO, L’EX VERITTI: “DOBBIAMO RISCATTARCI”

“Perchè non ci riesco”, il nuovo singolo di Ruben Coco.

Carmelita de Santis Mar 13, 2018
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Carmelita de Santis
"Eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo" così è iniziata l’avventura di Senzalinea. Tra i quattro amici, sfortunatamente, ci sono anch'io e le idee peggiori di questa pagina vengono da me. Amo e odio la mia città, mi appassiona la sua storia e le sue tradizioni.
Previous Article Gli Enjoy the void pubblicano il primo video; benvenuto “Our Garden”.
Next Article Con il tè verde…tutto si ricorda

Ultime notizie

My son is probably gay 4 recensione
3 ore fa Carlo Kik Ditto
TRIANON VIVIANI, le “anime” di TONY CERCOLA venerdì 3 febbraio, ore 21
3 ore fa Redazione
NarteA torna nel sottosuolo partenopeo con “Lapis – Storie dal grembo di Napoli”
3 ore fa Redazione
Carnevale 2023 all’Edenlandia. Coriandoli, galline giganti, grandi sfilate, “truccabimbi” e laboratori a tema.
3 ore fa Redazione
“NOI TRE” DI JOHANNA HEDMAN. RECENSIONE
4 ore fa Cristiana Abbate
WWE 2K23: Your Time is Now
12 ore fa Danilo Battista
Kaspersky Threat Intelligence migliora i threat data feed, l’analisi delle minacce e la protezione delle aziende
18 ore fa Danilo Battista
LA DEMO DI THEATRHYTHM FINAL BAR LINE È DISPONIBILE SU PLAYSTATION 4 E NINTENDO SWITCH
18 ore fa Danilo Battista
TURTLE BEACH E ROCCAT SCELGONO PLAION ITALIA
18 ore fa Danilo Battista
Red Dead Online: Ricompense triple nelle missioni via telegramma Estreme, bonus di San Valentino
18 ore fa Danilo Battista

You Might Also Like

Libri

“NOI TRE” DI JOHANNA HEDMAN. RECENSIONE

4 ore fa
Libri

CI LASCIA PINO ROVEREDO

2 giorni fa
SportCalcio Napoli

VINTO IL DERBY, PER IL NAPOLI IN FUGA C’E’ L’OSTACOLO MOU

4 giorni fa
SportCalcio Napoli Femminile

IL NAPOLI FEMMINILE OSPITA IL TAVAGNACCO, L’EX VERITTI: “DOBBIAMO RISCATTARCI”

5 giorni fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?