Voce soave, suoni originali e melodici, un talento naturale, Roberta Nasti è un’artista completa che attraverso il suo canto esprime mille emozioni, facendo vibrare le nostre anime. Una ragazza semplice, ma con un’attitudine non comune. Versatile: spazia dalla composizione italiana a quella inglese, sentendosi a proprio agio in entrambi i casi.
Napoletana verace, fin da piccola Roberta sviluppa il suo amore e la sua predisposizione per la musica. Nel 2007 collabora come corista e anche come solista per artisti del calibro di Eduardo De Crescenzo, Massimo Ranieri, Maurizio Vandelli, Patty Pravo, Valerio Scanu, Clementino, Emis Killa, Rino Zurzolo, Tony Esposito, Paolo Mengoli, Daniele Sepe, Federico Salvatore, Franco Del Prete (Sud Express). Programmi televisivi, premi e un grande successo per il suo inedito Nobody can be alone.
La sua visibilità aumenta nel 2016 quando partecipa a “The Voice of Italy”, programma televisivo che la vede concorrente nel team di Emis Killa, arrivando ai quarti di finale.
Nel 2018 incide la cover E mi manchi tanto (Alunni del Sole), brano inserito nell’album Continuando verso Napoli ricordando Paolo Morelli, prodotto da Peppe Ponti (Suoni del sud).
A breve uscirà il suo nuovo album: Semafori, che contiene 10 brani, 5 in italiano e 5 in inglese.
Abbiamo fatto due chiacchiere con la nostra Roberta per conoscerla meglio.
Ciao Roberta, non sai che piacere ho a parlare con una gran voce come la tua. Nella tua carriera hai avuto tante collaborazioni. A chi sei più legata?
Anche per me è un piacere conoscerti e fare una bella chiacchiera insieme 🙂 Tutte le collaborazioni che ho avuto sono state importanti perché ognuna mi ha dato la possibilità di imparare qualcosa e crescere!
Tanti bellissimi brani, tanti inediti anche. Preferisci cantare in italiano o in inglese?
L’inglese è una lingua che si presta meglio vista la sua sonorità… però non ho una preferenza, forse in italiano arrivo di più alle persone che mi ascoltano!
La tua esperienza a “The Voice of Italy” in che modo ha cambiato la tua vita?
L’esperienza di The Voice of Italy è stata veramente super emozionante e soprattutto gratificante! Non pensavo di poter arrivare fin là con le mie forze, invece superavo i provini e non mi sembrava vero…quindi mi sono goduta ogni attimo, ogni nota cantata su quel palco accompagnata da un’orchestra eccezionale. Prima di The Voice, ho sempre cantato in giro nei i locali, piazze, eventi privati, ed essendo laureata al Conservatorio di Napoli sono Maestra di canto, quindi finita qst esperienza televisiva, il mio lavoro si è incrementato perché ho avuto l’opportunità di farmi conoscere anche da chi non mi conosceva: una bella vetrina!
Ripeteresti questa esperienza?
Sicuramente la ripeterei all’infinito!! E’ divertente la TV, ti coccolano in tutti i modi… trucco, parrucco, style ecc… ti senti una vera Star!
E’ prossima l’uscita del tuo nuovo album “Semafori”. Parlacene un pò.
Non vedo l’ora che esca il mio secondo album: Semafori. Un disco che mi rappresenta tanto, anche perché oltre ad aver curato gli arrangiamenti di ogni singolo brano, insieme a Luigi Di Nunzio (produttore artistico), ci sono anche alcuni miei inediti. Sono 10 tracce: 5 in lingua italiana e 5 in inglese.