Era l’ 11 febbraio quando lo scrittore e storico Valerio Massimo Manfredi è stato trovato esanime in un appartamento in via dei Vascellari a Roma. Manfredi, secondo quanto si apprende, era con la moglie, la scrittrice Antonella Prenner, anche lei ritrovata priva di sensi. L’allarme è stato dato dalla figlia dello scrittore. Entrambi sono stati portati in ospedale in gravi condizioni. L’ipotesi più probabile è una intossicazione da monossido di carbonio
In miglioramento ora le condizioni cliniche dello scrittore che è uscito dal coma farmacologico all’ospedale ‘Misericordia’ di Grosseto dove si trova ricoverato dall’11 febbraio scorso trasferito d’urgenza da Roma per la disponibilità di una camera iperbarica, attrezzatura presente nell’ospedale grossetano.
Valerio Massimo Manfredi oltre che scrittore è anche archeologo, sceneggiatore, conduttore televisivo, accademico. E’ noto soprattutto per i suoi romanzi storici, tradotti in tutto il mondo con circa 15 milioni di copie vendute.
Serie di Aléxandros
In questa raccolta di tre libri – Il figlio del sogno (fanciullezza), Le sabbie di Amon (esplorazione), Il confine del mondo (fine e morte) – viene esposta la vita di Alessandro di Macedonia, poi ribattezzato Alessandro Magno, che riesce ad affermare la sua regione in quasi tutto il mondo conosciuto. I suoi domini sfiorano i confini dell’India e dell’Egitto e presto l’uomo diventa leggenda per il suo stesso esercito. Morto prematuramente a Babilonia, Alessandro lascia in patrimonio ai posteri decine di città e un intrigo di culture.
Trilogia di Ulisse
Il mio nome è Nessuno è una trilogia che riprende le gesta dell’eroe creato da Omero ormai più di duemila anni fa ma conosciuto da tutta l’umanità. Il primo libro, Il giuramento, inizia dall´infanzia di Ulisse-Odysseo a Itaca. Cresciuto, il ragazzo inizia le sue avventure e conosce, tra i tanti, Eracle e la splendida Elena. Sarà proprio Ulisse, una volta che Elena sarà sottratta al marito Menelao dal troiano Paride, a tentare un’impossibile missione diplomatica per scongiurare il conflitto e a trovare uno stratagemma per convincere l’invincibile Achille a partire a fianco degli Achei alla volta dell´Asia. Ne Il ritorno Odysseo deve rimettersi in viaggio con i suoi uomini dopo dieci lunghissimi anni di guerra e di sangue per sconfiggere i Troiani. Ad attenderlo ci sono la moglie fedele, il figlio lasciato bambino, la ricompensa per tante sofferenze. Mito e storia, realtà e invenzione si fondono infine ne L’Oracolo, pubblicato originariamente nel 1990 e ora presentato in una nuova edizione, rivista e modificata. In questa ideale conclusione del millenario viaggio di Ulisse-Odysseo, l’ombra della profezia che l’indovino Tiresia indirizza a Odysseo si allunga fino ai giorni della protesta degli universitari del Politecnico di Atene nell’autunno del 1973.
Le paludi di Hesperia
Il lutto e il dolore funestano il ritorno degli Achei dopo la caduta di Troia. Su Aiace Oileo si abbatte l’ira di Poseidone; muore Agamennone per mano di Egisto e Klitemnestra; Ulisse deve affrontare interminabili peregrinazioni. E Diomede, tradito e odiato dalla moglie, è costretto a fuggire da Argo e cercare nelle inospitali regioni di Hesperia una nuova patria per sé e per i suoi fedeli seguaci. Avversità naturali e uomini selvaggi non danno tregua agli stanchi guerrieri. Fino a quando Diomede non si trova ancora una volta di fronte ad Enea e ingaggia con lui l’ultimo duello. Ma la conquista della pace e di un nuovo regno non impediscono che si compia la tragedia dell’ultimo eroe omerico… Dai miti e dalla storia, dalle opere del grande poeta cieco e di altri antichi cantori Valerio M. Manfredi trae ispirazione per questo romanzo poderoso e affascinante.
Lo scudo di Talos
Storpio, e per questo abbandonato dalla famiglia, lo spartano Talos sembra condannato a una vita da pastore e a non diventare mai un valoroso guerriero come l’intrepido fratello Brithos. Ma il destino è tortuoso e avvicina i due fratelli, che si troveranno fianco a fianco nella lotta contro gli invasori persiani.
L’ ultima legione
Anno Domini 476. Nella pianura fra Pavia e Piacenza, una coltre di nebbia ricopre il paesaggio. Ad un tratto un’orda di cavalieri barbari emerge dalla foschia e si abbatte sul campo della Legio Nova Invicta, leggendario baluardo della romanità a difesa di Romolo Augustolo, un ragazzo di tredici anni, l’ultimo imperatore romano d’Occidente. Ma non tutti muoiono nel massacro. Dal campo risorge un gruppo di legionari che paiono immortali. A loro si aggiunge Livia Prisca, formidabile guerriera. La loro disperata missione è liberare Romolo Augustolo insieme a Meridius Ambrosinus, il suo enigmatico precettore, anche a costo della vita.
Palladion
Dalla Turchia alle sponde del Tirreno, sulle tracce del mitico Palladio, la più sacra immagine della dea Atena, un archeologo insegue indizi vecchi di secoli. Ma la maledizione e gli intrighi d’un tempo si rivelano ancora densi di oscure minacce. Braccato da troppi nemici, dovrà fare appello a tutto il suo coraggio e a tutta la sua freddezza. E la sua mossa vincente è degna di un grandissimo stratega…
Quinto comandamento
In una mattina di febbraio del 2004 un uomo fa irruzione in un ospedale di Imola. Il suo nome è Jean Lautrec. Incurante di sorveglianti e infermieri si precipita nella stanza in cui è sdraiato un uomo sedato e intubato. È un sacerdote, padre Marco Giraldi, che è riuscito a sfuggire ai sicari assoldati dalle multinazionali contro cui si è messo per fermare la distruzione della foresta amazzonica e dei suoi popoli. Ma la sua fuga ha avuto un prezzo. Ora giace nel letto, avvelenato e tenuto in vita dalle macchine. Ha continuato a combattere la causa dei deboli, a dare speranza a chi non ne ha. Jean Lautrec a denti stretti ringhia: “Cosa ti hanno fatto, comandante?”. Padre Marco e Jean si erano conosciuti tanti anni prima, in un altro continente, in un altro tempo. In Congo, proprio mentre il paese stava per ottenere l’indipendenza dal Belgio. Ma gli eventi erano precipitati. Il discorso di un giovane rivoluzionario, Patrice Lumumba, aveva incendiato gli animi e il Congo aveva preso fuoco. Era scoppiata la guerra civile, gli scontri tra le etnie, la caccia ai colonizzatori. Padre Marco però decide di non scappare. Resterà in Congo a difendere i confratelli innocenti in quel paese in preda al caos, le vittime di un odio e di una violenza feroce che non risparmia né vecchi, né donne, né bambini. Ma non può riuscirci da solo. Ha bisogno di una squadra, composta da quello che in quel momento può trovare. E sotto le parvenze di professionisti in disarmo, di giovani ansiosi di avventura, di relitti umani, troverà degli eroi. Nasce così il Quinto Commando: guerrieri, mercenari, tra cui Kazianoff, un medico russo alcolizzato ex Spetsnaz, Louis, un prete vallone rinnegato per amore, Rugenge, il leopardo nero, giovane cacciatore congolese dalla mira micidiale, lo stesso Jean Lautrec imbattibile con il mitra, tutti agli ordini di padre Marco, il Templare di fine millennio… Valerio Massimo Manfredi, ispirandosi liberamente a una storia vera, scrive uno straordinario romanzo epico. Partendo da fatti della nostra storia recente che non molti conoscono e raccontandoli con maestria narrativa, mostra le amare radici di ciò che abbiamo oggi sotto gli occhi. Quinto comandamento è un libro indimenticabile, come i personaggi che animano le sue pagine ed entrano indelebilmente nel cuore dei lettori.