Trama: Viktor, un cacciatore per hobby, sogna da molto tempo di sparare a un ghepardo. Quando finalmente ci riesce, trasforma il suo nuovo trofeo in un morbido tappeto. Ma la sua felicità non dura a lungo. Di notte, sogna quei ghepardi a cui ha portato via un amico ed è sopraffatto dal rimorso. Escogita allora uno scaltro piano per fare ammenda del suo gesto egoista: ricuce la pelle del ghepardo e la indossa. Pieno di buone intenzioni, vuole prendere il posto dell’animale morto tra i suoi compagni. I ghepardi lo accolgono come uno di loro e Viktor per la prima volta scopre che cos’è l’amicizia. Ma non potrà tenere nascosto il suo inganno ancora per molto…
CameloZampa
Recensione: Un albo pluripremiato in tutto il mondo, racconta la storia di Viktor, un cacciatore di bestie feroci.
Il protagonista ama la caccia e gongola a mostrare i suoi trofei: un povero ghepardo è caduto sotto i colpi del suo fucile ed ora, la sua pelliccia è diventata un tappeto. Di notte, il cacciatore, viene sopraffatto dal rimorso, vede gli amici del ghepardo che lo piangono ed ha un’idea, quella di ricoprirsi con la pelle del felino e prenderne il posto. Interessante vedere quanto il rimorso sia schiacciante, soprattutto per chi come Viktor, che caccia per il gusto di farlo, non sa neanche cosa sia questo tipo di sentimento.
Inizialmente, tutto andrà per il verso giusto, Viktor è perfettamente mimetizzato e scopre il grande valore dell’amicizia e qui le tavole diventano esilaranti. Gli animali sono raffigurati come tali nel loro habitat, mentre il finto ghepardo non riesce ad avere gli stessi atteggiamenti: fa pipì in piedi e non alzando la zampa; si lava con un guanto e non leccandosi; non ha la minima agilità tra i rami degli alberi.
Viktor scoprirà che lui caccia per passione, i ghepardi perché è la natura, per istinto e sopravvivenza ed il bottino si divide. Due cose ben diverse.
Il travestimento, però non avrà vita lunga e… chi di spada ferisce, di spada perisce e Viktor capirà che è meglio non cacciare i ghepardi.
L’albo è divertentissimo, soprattutto per le illustrazioni ed il finale sorprendente. Una cosa che me lo ha fatto amare da subito è la copertina che riprende Il pensatore di Rodin.
Premio Rodari 2023 – Albi illustrati
Excellence Award 2018 – Global Illustration Awards (Frankfurter Buchmesse)
Grand Award 2018 – Global Illustration Awards (Frankfurter Buchmesse)
Lokomotywa award shortlist 2022 (Polonia)
Paul Hurtmans Biennial shortlist 2021 (Belgio)
Prix Libbylit honorary menzione d’onore 2020 (Belgio)
Kinder- en Jeugdjury Vlaanderen shortlist 2020 (Belgio)
Selezione Biennial of Illustrations Bratislava 2019 (Slovacchia)
Jacques & Lise è un duo creativo composto da Jacques Maes (1984) e Lise Braekers (1987), due grafici freelance fiamminghi, con un grande amore per il vintage, che costituisce l’ispirazione e la base del loro lavoro. Dal 2010 collaborano a progetti grafici che si contraddistinguono per la loro giocosità visiva. Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, in Belgio e all’estero, il doppio premio per Viktor ai Global Illustration Awards 2018, assegnati alla Frankfurter Buchmesse, con l’Excellence Award nella categoria “Children’s Book Illustration” e il Grand Award per le sue qualità complessive, il più importante premio assegnato durante la cerimonia. I loro albi illustrati sono stati inoltre selezionati per la Bologna Children’s Book Fair, la Biennale di illustrazione di Bratislava, la Shanghai International Children’s Book Fair e molte altre.