Ancora tu?
Lo sport spettacolo della WWE torna anche quest’anno con WWE2K19, gioco targato Yuke’s e Visual Concepts, due software house che hanno un’esperienza quasi trentennale per quel che riguarda giochi sportivi e in particolar modo di wrestling. Un franchise controverso quello di WWE2K; da una parte adorato dai fan per la solidità e la completezza , dall’altra criticato per il gameplay macchinoso, non privo di difetti e con troppi contenuti scaricabili a pagamento. Ma sopratutto come sarà l’episodio di quest’anno? Scopriamolo insieme!
Inizamo!
La prima impressione è decisamente positiva; gli sviluppatori hanno ridisegnato l’interfaccia dei menu, utilizzando soluzioni più moderne e accattivanti, l’elenco a scorrimento per la selezione del personaggio è però poco pratica data l’immensa mole di lottatori selezionabili, a proposito di roster, scegliere due superstar come Ronda Rousey e Rey Mysterio come bonus preorder è una scelta discutibile per chiunque decida di acquistare il titolo dopo il lancio, considerando anche che è un periodo di uscite particolarmente importanti. Probabilmente saranno aggiunti successivamente come contenuto a pagamento, ma rimane una scelta poco felice.
Le modalità di gioco
È stata reintrodotta la modalità Showcase, lo story mode che in questo episodio ci vedrà affrontare la storia (reale) di Daniel Bryan: una superstar che ha dovuto affrontare mille ostacoli prima di poter dimostrare il proprio valore nella WWE, fino a conquistare il titolo mondiale, e tornare sul ring dopo un brutto infortunio. Questa modalità, in cui dovremo cimentarci con i suoi match più importanti, sarà commentata dello stesso Bryan e si è rivelata una delle più interessanti del gioco.
La modalità Carriera ha subito un’interessante revisione narrativa dato che ci troveremo a vestire i panni di un wrestler sconosciuto, che vive in un vecchio furgone e lotta davanti a poche persone per una federazione sull’orlo del fallimento. Un giorno, però, riesce a ottenere un provino per un contratto di sviluppo con la WWE, e dovrà fare del suo meglio per conquistare la fiducia della federazione. La storia è interessante, i dialoghi riescono a coinvolgere ed è presente un sistema di crescita decisamente migliorato rispetto al passato.
L’inedita modalità Torri in cui dovremo affrontare una serie mini-campagne dalla difficoltà crescente, a queste tre modalità principali si aggiunge un editor molto completo per la realizzazione di personaggi, con la possibilità di scaricare i personaggi creati dalla community. La modalità Universe, che sarebbe il multiplayer con lega ed eventi speciali comprensivo di qualsiasi tipologia di match: dagli incontri uno-contro-uno alla Royal Rumble, con infinite varianti con regole differenti. Il gioco include l’ormai consolidato sistema di crediti che si ottengono vincendo i match e che possono essere utilizzati per sbloccare star del passato. Sono presenti anche casse premio con personalizzazioni extra da usare con l’editor, sbloccabili in-game oppure acquistabili con denaro reale.
Gameplay
La vocazione simulativa del franchise è piuttosto evidente, il gioco è molto lontano da un’esperienza arcade, fondamentalmente il gioco è basato sul tempismo dei reversal: quando vanno a vuoto potremo ritrovarci sconfitti in un tempo relativamente breve. L’assegnazione di una manovra così delicata è affidata però ai trigger , pulsanti molto scomodi da usare. Per fortuna il nuovo sistema si rivela più semplice e immediato, la strada è ancora molto lunga ed è difficile definire WWE 2K19 come un titolo divertente anche per gli utenti che non ne apprezzano l’approccio simulativo, ma è stato fatto qualche passo nella direzione giusta. Molto gradita l’introduzione dei payback: delle abilità speciali che consentono di ottenere un boost energetico, una finisher extra, un recupero istantaneo o persino eseguire un doloroso colpo basso contro l’avversario, sperando, ovviamente, che in quel momento l’arbitro non stia guardando. Ogni lottatore dispone di due payback specifici, che è possibile editare prima dell’incontro e che si caricano combattendo,un elemento tattico interessante, che può sovvertire il risultato del match e che aggiunge qualcosa all’esperienza.
Grafica e Sonoro
Il gioco continua a fare grandi progressi sul fronte della realizzazione tecnica, gli sforzi però sono concentrati nel rendere in maniera più realistica possibile le superstar di Raw e Smackdown, mentre altri lottatori sono realizzati in maniera rozza, utilizzando l’ editor del gioco. Migliorato anche il pubblico e ampliati gli scenari per i match che si svolgono nel backstage o all’esterno. Per quanto riguarda il comparto sonoro è da citare il poco brillante il commento del team presieduto da Michael Cole.
Concludendo
WWE 2K19 rappresenta un’inedita inversione di tendenza rispetto alla serie prodotta da 2K Games. Questa edizione è ricca di novità, dal ritorno della modalità Showcase, all’introduzione della modalità Torri, una modalità Carriera molto interessante dal punto di vista narrativo e finalmente qualche novità nel gameplay, più semplice e immediato. Tra gli aspetti negativi segnalo i contenuti a pagamento intrusivi (tra booster pack, season pass ed altro il prezzo totale lievita un bel pò).
PRO
+ Roster immenso
+ Modalità varie e divertenti
+ Ottima grafica
+ Finalmente un approccio più arcade….
CONTRO
– ….ma è ancora troppo simulativo
– Troppi contenuti a pagamento