Oggi presentiamo un’intervista a Yuriko Tiger abbastanza particolare: nella prima parte parleremo della sua presenza come cosplayer ufficiale ad alcuni eventi legati al lancio del videogioco Soul Calibur VI, nella seconda parte analizzeremo insieme a lei del processo che sta portando Eleonora “talent” a staccarsi un’pò dal personaggio di Yuriko. Questo processo in Giappone è già avviato da tempo, ma la cosa è meno nota ai suoi fan italiani. Iniziamo subito:
Pochi giorni fa curiosando sul famosissimo sito di videogiochi giapponese Famitsu ti ho riconosciuta nei panni di Ivy alla presentazione di Soul Calibur 6, puoi raccontarci come si è svolto l’ evento?
Certo! In realtà ci sono stati ben 3 eventi a cui ho partecipato ufficialmente come ospite:
Il tournament a Nakano e gli l’eventi per il lancio del gioco a Akihabara ( il quartiere più nerd di Tokyo n.d.r.) e Osaka! Il torneo si è svolto all’Osaka ResBull Gaming per 8-9 ore di fila. C’erano un sacco di player fortissimi e nonostante ci fossero personaggi nuovi, la gente già sapeva usarli perfettamente! Ma quello che ha reso “virale” Soul Calibur VI su Twitter è la “Costumizzazione”! Anche chi non conosceva questo gioco, è diventato fan proprio grazie a quella. Poter personalizzare il proprio personaggio è davvero figo!
Gli eventi di Osaka e Akihabara sono stati più brevi. Ho passato un’ora insieme al produttore del gioco Motohiro e a NIGHTMARE per fare le foto e e chiacchierare insieme. C’erano un sacco di fans, sia giapponesi che stranieri!! Osaka è stata sicuramente la tappa più “tranquilla” dove la gente ha fatto tante foto e siamo stati per un pò più di tempo.
Sei una fan della saga?
Si, da SOUL EDGE per la Playstation 1 (SOUL BLADE in occidente n.d.r.)
Quale è stato il tuo capitolo preferito?
Sicuramente SoulCalibur II
Ti sei sentita a tuo agio nei panni di Ivy? Che feedback hai avuto dai fan?
In realtà no, è la prima volta che ho portato un personaggio così “visibilmente nudo” ma sono contraria a cambiare il design di Ivy. Ho pensato: “Se lei ha un tanga, la farò con il tanga e morirò di squat!”. Nei primi capitoli di SC era il mio personaggio preferito insieme a Taki.È sempre stata un “sex symbol”, ai tempi dell’uscita del gioco non era una cosa tanto scontata. Il costume è stato realizzato in una sola settimana ed é un HALF BODY color carne. “Sembro” nuda ma in realtà non è così. Inizialmente volevo portare SOPHITIA ma richiedeva più tempo e presentarsi ad un evento ufficiale insieme a NIGHTMARE….mmmh, non mi convinceva.
Avrei optato per Tira se ci fosse stata nel roster base ( è stata aggiunta successivamente come DLC della Season Pass n.d.r.) in quanto è la mia preferita da SC III, ma sono contenta che il mio fisico (che odio profondamente) sia servito a qualcosa! Ivy ai fans è piaciuta, non ho avuto (quasi) nessun commento negativo. Forse perché chi ha visto il personaggio (e lo conosceva) ha notato una grande somiglianza. Come sempre non ho dovuto fare molto per farla apparire sexy con pose particolari, mi sono immedesimata nel personaggio senza pensare ad altro!
Non è la prima volta che collabori con Bandai-Namco, questa tua esperienza è stata differente rispetto alla presentazione di Tekken 7?
Sicuramente SCVI, rispetto a Tekken, ha avuto una promozione minore, specialmente in Giappone. Sono stati eventi più rilassanti, ma è stata comunque una bellissima esperienza.
Ho letto che temevi che la collaborazione con Bandai-Namco fosse conclusa….invece
Tecnicamente dopo Tekken si é conclusa perchè quando lavori come guest o Cosplayer ufficiale viene chiamata (e pagata) solo per il lancio del gioco!
Spesso mi chiamano per andare ai tornei, ma nei weekend sono sempre troppo impegnata!
A proposito di videogiochi, ho visto il tuo video sul Tokyo game show (VIDEO) dove hai partecipato come sia come cosplayer che come visitatrice, come è andata? Ti sei divertita? Quali sono i giochi che ti sono piaciuti di più?
Moltissimo! Nonostante fossi in borghese la gente mi ha riconosciuta e chiesto foto (pensiero a voce alta: “dovevo vestirmi meglio” lol!!!!!). È stato sicuramente più rilassante che lavorare e forse, per la prima volta ho visto la fiera!! Tra i giochi che aspettavo c’erano DEAD OR ALIVE 6, Cyberpunk2077, il remake di Resident Evil 2, e Spyro.
L’anno prossimo spero di diventare ricca o sentirete parlare della barbona con più giochi sulla PS4! A pensarci bene la cosa ha il suo stile!
Cambiamo totalmente argomento, Chi ti segue si è accorto che, ci sono dei cambiamenti professionali in atto nella tua vita, ho notato nuovi spazi social dove si parla di Eleonora e non di Yuriko, in realtà questa divisione di ruoli in Giappone c’è stata sempre stata, ma qui in Italia sei famosa come cosplayer professionista. Puoi parlarci di questa che, per una buona parte dei tuoi fan italiani è una novità?
Il cambio di agenzia è stato abbastanza radicale, onestamente mi aspettavo più lavori, dato che la maggior parte li ho trovati da sola come “Yuriko Tiger”. Dovevo entrare in agenzia come Talent, ma alla fine sono entrata come Cosplayer perché secondo i giapponesi, la maggior parte di lavori sono in Cosplay. Nonostante sia la più richiesta dell’agenzia Twin International, (anche perchè sono l’unica a lavorare full-time con la propria l’immagine), sono “nuova”, devo adattarmi e accettare quello che mi viene proposto. Per fortuna non ho un contratto rigido come quello precedente ed ho parecchia libertà “di movimento”.
Il problema é che qui in Giappone si tende sempre ad etichettare una persona; nell’immaginario collettivo la Cosplayer è solo una ragazzina che si spoglia senza alcun talento d’ interpretazione. Un bel faccino o un corpo attraente bastano e avanzano per fare questo lavoro e guadagnare. In parte ammiro chi pubblica materiale sexy senza alcun timore, ma odio le persone che confondono le due cose! Yuriko Tiger non era nata come Cosplayer ma come personaggio a parte. Visto che alcune porte sono rimaste chiuse solo perché faccio anche Cosplay, ho deciso di separare un pochino le due cose partendo proprio dal paese in cui vivo: il Giappone. Amo fare Cosplay, il tutto è nato come passione personale e non vorrei che diventasse solo un lavoro. Ho parlato più volte con la mia agenzia per farmi fare dei corsi di recitazione e canto dato che gestiscono una scuola, ma sarà dura! Per ora voglio far capire che dietro Yuriko c’è Eleonora, voglio essere me stessa senza dover piacere per forza a tutti, o almeno voglio provarci!
Le foto dell’evento di Soul Calibur VI sono di Yuka. Vi ricordo i contatti di Yuriko:
A questi ho il piacere di aggiungere i nuovi profili Instagram e Facebook dedicati esclusivamente ai suoi lavori come talent e modella, il suo profilo sulla pagina della agenzia Twin Planet e la sua pagina sul social network giapponese Ameba.