https://youtu.be/Yuxmouv5_nM
Partirà martedì 19 gennaio su YouTube X-men: Danger Room Protocols, la nuova web-serie dedicata agli uomini X incentrata sulle loro versioni anni ’90, e realizzata da un gruppo di fan.
Per gli appassionati di vecchia data delle X-storie (come il sottoscritto) si preannuncia un nostalgico tuffo nei ricordi, un fugace ritorno all’età dell’oro dei mutanti Marvel. E’ noto infatti che gran parte del successo editoriale, nonché del materiale narrativo oggi usato nei film, è frutto del lavoro di un solo uomo, un inglese di nome Chris Claremont. Fra il 1975 e il 1991 Claremont si occupò delle testate mutanti, legate al gruppo degli X-men moltiplicandone formazioni e personaggi, infittendone all’infinito trame e sottotrame, e sfruttando a pieno il potenziale ancora inespresso presente nell’idea iniziale. Grazie a lui i mutanti divennero un successo fumettistico campione d’incassi per anni, quasi un piccolo fenomeno culturale.
Nel 1992, l’anno successivo alla fine della gestione Claremont, gli X-men furono protagonisti di una serie animata eponima particolarmente fortunata, (In Italia fu ribattezzata Insuperabili X-men), che ne riprendeva in parte vicende, suggestioni, e soprattutto design – frutto di matite come Len Wein, Dave Cockrum, e soprattutto del grande John Byrne.
Proprio questa serie – diventata a sua volta un piccolo cult – viene ripresa da X-Men: Danger Protocol. Per aggiungere ancora un pizzico di nostalgia – che di questi tempi sembra di moda – gli autori hanno optato per uno stile grafico molto vicino ai vecchi arcade Konami, datati guarda caso 1992.
La serie conta 18 episodi per la prima stagione, ed è quasi priva di trama, dato che riproduce una serie di allenamenti della formazione mutante all’interno della Stanza del Pericolo (per chi non lo sapesse, una grossa palestra in realtà – quasi – virtuale). Ciò permetterà di presentare una lunga carrellata di avversari classici, senza bisogno di spiegarne piani o motivazioni e concentrandosi così sulla fase degli scontri.
Un po come un picchiaduro anni ’90…