Il Burlesque è un’arte che racchiude tante abilità tutte insieme. Danza, canto, mimo, spogliarello, arte circense. Chi si cimenta in questi spettacoli deve sottoporsi ad una complessa preparazione. Essere una performer di Burlesque non è facile, è per poche elette che ce l’hanno nel sangue. Grazia, classe, ritmo ed una carica erotica fuori dal comune sono le doti da avere.
Inizialmente erano delle pin up ad esibirsi per pochi spettatori in teatrini dalle tavole polverose e per pochi dollari. Il fascino vintage dei tempi andati che ora è diventato un boom da sfruttare.
Dita Von Teese è la massima esponente femminile. Ma ce ne sono tante altre, anche italiane. Discepole di una disciplina antica, regno di rara femminilità.…
…femminilità? Solo? Ne siamo sicuri?
Da un paio di anni anche i signori uomini si cimentano in questo campo. E non sfigurano assolutamente di fianco alle loro illustri colleghe.
Questa arte al maschile prende il nome di Boylesque!
Il Boylesque nasce come spettacolo di supporto alle già consolidate performer femminili, inizialmente in Inghilterra. Pian piano questi artisti hanno saputo ritagliarsi uno spazio da solisti fino ad impadronirsi del palco. Il concetto è lo stesso, classe, maestria nel ballo e tanta ironia il tutto sulle note della musica swing!
Ce ne sono tanti, uno dei più noti è Russell Bruner, un bell’uomo curvy, tatuato e con dei deliziosi baffi a manubrio.
Bruner, americano di Seattle è in giro con il suo show in tutto il mondo, è considerato il numero uno del Boylesque.
Un uomo piacente con qualche chilogrammo in più, ma qui la perfezione fisica non è richiesta, quindi se andrete a vedere uno spettacolo del genere non aspettatevi ragazzi bellissimi e addominali scolpiti (non sono spogliarellisti), qui giocano altri fattori, come detto.
E in Italia? Il fenomeno impazza, a Roma e Milano esistono delle scuole dove si insegna questa arte.
E’ un ottimo modo per imparate qualcosa di nuovo e tenersi in forma.
Non abbiamo ancora una star del Boylesque, ma ci sono parecchi performer degni di attenzione, fra tutti Gonzalo Mirabella destinato ad un grande successo. Siciliano di nascita, se dovesse capitare nelle vostre città con il suo show vi consiglio caldamente di andare a vederlo.
It’s Boylesque, baby!