Domenica 15 aprile alle ore 19, al Nostos Teatro va in scena “Codice Nero” di e con Riccardo Lanzarone, un racconto sull’attesa di un uomo in ospedale, a contatto unicamente con i suoi pensieri.
Cosa hanno in comune la sanità e la polvere da sparo? Cosa succede quando un uomo qualunque è costretto in un ospedale?
Salvatore Geraci, ex artificiere siciliano, racconta la sua vita: un tempo sospeso e solitario fatto di silenzi, sguardi, speranze e abbandono.
“Codice Nero” viola l’intimità del paziente che aspetta il suo turno. L’attesa diventa l’anticamera perfetta di uno spazio personale dove rivelare chi si era prima della malattia e supporre come andrà a finire. Lo spettacolo nasce dall’esigenza di vivere e raccontare l’attesa, quel momento in cui ricordi, desideri, sogni si trovano nello stesso spazio, che in questo caso è un ospedale, il luogo dove nessuno può risparmiarsi lunghe attese, in cui si alternano pessimismo e ottimismo, entrambi rivelatori di un’attesa e tutte e due guardano al futuro. Finché ci sarà il giorno e la notte, la nascita e la morte, non c’è che una sola maniera di esistere veramente: far sì che la terra giri. Il protagonista della storia, raggiunta la “semplice” consapevolezza vivrà la sua, forse, ultima attesa cercando di riconoscersi attraverso la cosa, che ama di più: la polvere da sparo e il rischio della morte.
≪Quando la stanchezza sarà definitiva. Quando sarà troppo tardi per aspettare. – scrive nelle note il regista Riccardo Lanzarone – Troppo tardi per odiare, troppo tardi per capire, allora non avrò perduto solo il nome e la memoria. Non avrò perduto solo la casa, la storia, l’origine, avrò perduto anche il piacere di riconoscermi≫.
Lo spettacolo è risultato vincitore del Festival Young Station 8, semifinalista Premio Scenario 2015, messo in onda su Tutto Esaurito! su Radio Rai 3 e finalista CassinoOff 2017.