Non si può dire che sia davvero estate senza la lettura del Color Tex, una pubblicazione speciale che spesso riesce a regalare ottimi momenti di svago! Il numero 15 di questa collana semestrale, dal titolo Un capestro per Kit Willer, mantiene decisamente queste promesse e lo fa con una storia dalla trama lineare e molto scorrevole, solidamente sceneggiata da un autore come Claudio Nizzi.
Vero maestro del fumetto italiano, da qualche anno Nizzi mancava sulle pagine di Tex ma ne rappresenta una colonna portante, capace di narrare un west classico e vecchio stile con forza e dinamismo e rappresentando una delle più credibili eredità dello stile narrativo di Gianluigi Bonelli, quello che ha contribuito a creare la leggenda di Tex.
Solo una istituzione come Tex poteva permettersi di inserire nel titolo di un albo un termine desueto come “capestro”, per un’avventura che è emblematica della sua epopea con i temi asciutti ed efficaci – inclusi i gustosissimi scambi verbali tra i pards! – e che si dipana secondo uno schema abbastanza corale, coinvolgendoli tutti i 4 eroi ma dedicando il giusto spazio al “Piccolo falco” Kit, il figlio di Tex.
Troviamo questa volta, e con estremo piacere, Willer Senior agghindato almeno per le prime tavole con i panni di Aquila della Notte ed intento a sventare un contrabbando di whisky nella riserva indiana Navajo sotto la sua protezione. Tex e Kit Carson operano secondo il loro modo di fare brusco e un po’ spaccone con la certezza di essere nel giusto, mentre parallelamente Kit e Tiger compiono un’incursione molto simile per poi dare fuoco (buon sangue non mente!) all’intera distilleria origine di quei carichi di veleno riservato agli indiani. Kit si fa poi coinvolgere in una scazzottata con conseguente sparatoria da saloon, nella quale il suo sangue caldo lo porta ad uccidere, anche se per legittima difesa, la persona sbagliata, ovvero il figlio di Dan Korrigan, spregiudicato padrone della sperduta cittadina di Holbrook.
Solo la rettitudine ed il buon senso dello sceriffo Baxter, che ne intuisce l’innocenza, lo salvano da un linciaggio sicuro in attesa di un processo al quale né Tex (giunto in soccorso del figlio) né Kit vogliono sottrarsi nonostante il clima ostile e la possibile irregolarità della procedura.
Non proseguiamo oltre per lasciarvi scoprire di persona come Kit evita il cappio, anzi il capestro, ma vi assicuriamo che non mancano sparatorie e rese di conti in una storia di lotta tra padri e figli che esalta le caratteristiche dei due personaggi Willer, ardito l’uno quanto navigato l’altro, ma sempre risoluti di fronte alle situazioni più spinose dove ci sono ingiustizie da affrontare e spianare.
Un capestro per Kit Willer è albo che attinge a piene mani dai più rodati canovacci narrativi del personaggio, una pura storia texiana nella quale tutto è correttamente dosato anche grazie ai disegni di Rodolfo Torti, che approda sulle pagine di Tex “in prestito” dallo staff di Martin Mystère portando con sé il suo stile grafico inconfondibile, molto ironico e scanzonato. Il tratteggio dei personaggi, specie quelli secondari, è messo in atto con raffigurazioni ai limiti del caricaturale, mentre la precisione dei dettagli domina per la creazione dei paesaggi e degli scenari in campo lungo. È stata una gradita sorpresa trovarlo alle prese con il Ranger perché il suo tratto fresco ha apportato qualcosa di nuovo e diverso ma sempre nel rispetto della tradizione, al punto da augurarci che questa prima prova non resti un episodio isolato!
C’è da dire che i guizzanti colori di Oscar Celestini hanno contribuito non poco alla buona riuscita dell’albo, andando a valorizzare i disegni di Torti senza mai sopraffarne lo stile minimal. Il team è nel suo complesso promosso a pieni voti, perché è stato in grado di combinare elementi meno classici con quelli tradizionali ma senza mai strafare o eccedere, e consegnandoci un Tex fedele e credibile.
La pirotecnica e coloratissima copertina dell’altro Maestro Claudio Villa, poi, vale da sola il prezzo dell’albo e si presenta come manifesto di intenti, annunciando senza mezzi termini tutta l’azione nella quale stiamo per immergerci per le successive 160 pagine!
uscita: 06/08/2019
Formato: 16×21 cm, colore
Pagine: 160
Soggetto: Claudio Nizzi
Sceneggiatura: Claudio Nizzi
Disegni: Rodolfo Torti
Copertina: Claudio Villa
Colori: Oscar Celestini