La nostra cultura antropocentrica e “dominatrice” ci ha da sempre lasciato intendere che ogni problematica riscontrassimo nella relazione con gli animali originasse da un “difetto” nel nostro compagno a quattro zampe. Gli educatori cinofili sarebbero ricchi se ricevessero un centesimo ogni volta che gli viene detto da un “proprietario” che il proprio cane è stupido, cocciuto, maleducato ecc.
Basterebbe per pochi minuti cambiare prospettiva: un cane che non è a suo agio tra i rumori cittadini non è un cane “rotto”, lo stesso individuo potrebbe essere a suo agio, ad esempio, in un bosco. Nessuno gli ha chiesto dove volesse vivere, è chiaro che le problematiche subentrano rispetto alla convivenza con l’essere umano.
Ed ora veniamo a noi, troppo spesso si cerca la causa di una scorretta condotta al guinzaglio nel cane, ma in realtà se considerassimo il guinzaglio semplicemente come l’estensione del nostro braccio e la materializzazione della nostra relazione come binomio, capiremo che semplicemente è la manifestazione di un disagio o una relazione disarmonica.
Inutile ricorrere a palliativi momentanei e spesso dannosi per il cane: non è certo lo strangolo o la pettorina “speciale” che modificano il comportamento, o meglio possono farlo a breve termine, ma non a lungo termine.
A tal proposito segnaliamo lo STAGE DI AVVIAMENTO ALLA LONGHINA GTZ con Monica Cozzolino che, attraverso MOTIVAZIONI, EMOZIONI ed AROUSAL, vi condurrà a scoprire la COMUNICAZIONE mediante il LINGUAGGIO del CORPO. LO STAGE, CHE SI SVOLGERA’ A PROSSIMAMENTE A NAPOLI, È APERTO AD EDUCATORI, PROPRIETARI E AMANTI DEL SETTORE, per informazioni contattare lo 0811882 1491 o il 3394239367 o scrivere a Info@zeleducation.it
Lavoriamo ed investiamo su una sana e corretta relazione e comunicazione con il nostro cane, se il nostro compagno è appagato e ci ritiene in grado di condurre una passeggiata stimolante ed appagante non avrà alcuna necessità di “piantarsi” o di tirare come un cavallo imbizzarrito.