Eelegante, ma di piccola taglia, il Maltese vanta una storia che risale a millenni fa. Conosciuto per il suo bianco mantello lungo e setoso e il carattere dolce, è diventato un compagno amato in molte famiglie in tutto il mondo. In questo articolo, esploreremo la storia, le caratteristiche distintive e le curiosità affascinanti su questa meravigliosa razza canina.
Le origini del sono avvolte nel mistero e nella leggenda. Si ritiene che la razza abbia origine nell’area del Mediterraneo, forse a Malta, da cui deriva il suo nome. Alcuni credono che abbia legami con i cani da piccola taglia del Mediterraneo orientale, mentre altri sostengono che sia stato portato in Europa dai mercanti fenici.
Nonostante le dimensioni ridotte, ha un corpo compatto e proporzionato. La sua caratteristica più distintiva, come anticipato, è il mantello che cade dritto lungo il corpo fino al terreno. Il colore del mantello è tipicamente bianco, anche se alcune sfumature di crema sono ammesse.
Dal punto di vista del temperamento, è noto per la sua natura affettuosa e giocosa. È un cane estremamente devoto al suo proprietario e ama passare il tempo accanto a lui; ma è anche un cane coraggioso e vigile, rendendolo un eccellente cane da guardia.
Ovviamente richiede cure regolari per mantenerlo in condizioni ottimali. Il pelo va spazzolato quotidianamente per evitare nodi, e il bagno dovrebbe essere fatto regolarmente (non più di una volta al mese) per mantenere il mantello pulito e sano.
Generalmente si tratta di una razza robusta, ma può essere soggetto a alcune condizioni patologiche, tra cui problemi dentali, disturbi oculari e problemi respiratori. È importante garantire che il Maltese riceva una dieta bilanciata e l’esercizio fisico adeguato per mantenere il suo peso ideale e la sua salute generale.
È stato persino ritratto in opere d’arte fin dall’antichità, incluso in dipinti di artisti rinomati come Tiziano e Goya.
Questa razza è conosciuta per la sua longevità, con alcuni esemplari che superano abbondantemente i 15 anni.
È stato il preferito da molte celebrità nel corso della storia, tra cui la regina Elisabetta I d’Inghilterra e Marilyn Monroe.