Nato nel 2010 il social network spiazzo tutti con il suo repentino successo, dimostrandosi un’app ben fatta, intuitiva, facilmente utilizzabile e alla portata di tutti. Nel 2012, già da un po di tempo sotto il mirino di Facebook,venne acquistata. La notizia fece il giro del mondo, soprattutto per la cifra che Zuckerberg fu disposto a sborsare: 1 miliardo di dollari.
Si rivelò una mossa vincente in quanto, circa due anni più tardi, quella stessa app è stata valutata 35 miliardi di dollari, 35 volte il prezzo d’acquisto del 2012!
Cosa ha portato in soli due anni questo balzo in avanti? Oltre che per l’incremento esponenziale degli utenti che ad oggi si aggira intorno ai 500 milioni, è diventato in questi anni molto di più di un social network, raggiungendo uno dei più alti appeal commerciali in circolazione. Anche più di Facebook stesso.
Una superpotenza pubblicitaria insomma!
Di denaro, su Instagram, ne circola tanto, basti pensare alle promozioni fatte dalle fashion bloggers e dai diversi e molteplici shopping online in gran voga sul social. Ma la novità più grande, da un pò di tempo a questa parte é stata l’apparizione delle pubblicità. Gestita ed introdotta nel social in modo poco invasivo é stata subito accettata dagli utenti riscuotendo molto successo. Nella fattispecie si traduce nell’ apparizione nella nostra home di una foto, segnalata però come inserzione sponsorizzata volte a promuovere particolari prodotti o servizi.
E’ come se seguissimo l’account di un marchio in particolare, che normalmente non avremmo mai seguito ma di cui ora conosciamo l’esistenza. All’utente non cambia sostanzialmente nulla, si tratta di sfogliare una foto in più sulla home. Questo, che apparentemente è un semplice sistema, si traduce dal punto di vista commerciale invece in un’evoluzione di una rilevanza incredibile.
Come riportato dalle più grandi riviste di affari come il Wall Street Journey, ogni pubblicità su Instagram, potrebbe generare un’entrata pari a una cifra compresa tra i 3 e i 6 dollari per click. Difficile se non impossibile trovare sul mercato una società con questi numeri, questo lancia Instagram nella competizione come unico grande reale rivale di superpotenze del settore quali Twitter e Google.