Il Napoli Basket rinnova il proprio logo, e lo presenta alla città ed ai tifosi nella prestigiosa e suggestiva sede del Museo Archeologico Nazionale: un contesto perfetto, vista la volontà di rinsaldare, attraverso questo nuovo simbolo, il legame dell’ambiziosa società partenopea con la storia della città di Napoli, di cui il MANN offre meravigliose testimonianze in ogni angolo delle sue sale.
Presenti, oltre al Presidente Federico Grassi, l’amministratore delegato Alfredo Amoroso, il socio Francesco Tavassi ed il Vicepresidente Flavio D’Isanto.
Nutrita anche la rappresentanza dello staff tecnico azzurro, con in testa coach Sacripanti, accompagnato dal General Manager Antonio Mirenghi, dal Direttore Sportivo Alessandro Bolognesi, dal Team Manager Alessandro Di Fede, dal Segretario Generale Vincenzo Viola, dal responsabile marketing Raffaele Biglietto e da Cristian Andrisani Head of Logistics Operations della società.
L’incontro, moderato dal Responsabile Comunicazione del Napoli Basket Gianluca Vigliotti, si è aperto con un coinvolgente ed evocativo video introduttivo, al termine del quale l’A.D. Amoroso ha illustrato gli elementi caratteristici del logo e le motivazioni che hanno portato alla loro scelta.
In particolare, spicca al centro la figura del cavallo, simbolo millenario di Napoli che rappresenta la forza e l’eleganza che dovranno contraddistinguere ogni prestazione degli atleti azzurri.
Confermatissimi i colori storici dello sport napoletano, il bianco e l’azzurro, ed intrigante il riferimento al momento di maggior splendore della nostra città, quello borbonico, rappresentato dai tre gigli posti in basso.
A completare il simbolo l’alloro, presente sulle monete usate nella Napoli antica, ed il nome della società, scritto utilizzando un “lettering” che strizza l’occhio alle franchigie della NBA.
Il Direttore del Museo Paolo Giulierini, perfetto padrone di casa, ha ricordato come lo scultore Donatello avesse regalato alla città di Napoli proprio una testa di cavallo per ricordare la sua maestosità, trovando dunque particolarmente indovinata la scelta fatta dalla società del Presidente Grassi.
L’Assessore Regionale al Lavoro ed alle Risorse Umane Sonia Palmeri, presente per testimoniare la vicinanza delle istituzioni al sodalizio azzurro, ha sottolineato l’importanza di creare una sempre maggiore sinergia tra sport e cultura, di cui la scelta del MANN per questa presentazione è un eccellente esempio.
Il Presidente Regionale del Coni Sergio Roncelli, oltre a rivolgere un caloroso “in bocca al lupo” al Napoli Basket, si è detto certo che lo sport napoletano saprà superare il momento difficile legato alla pandemia, vincendo un’altra sfida come fatto lo scorso anno in occasione delle Universiadi.
Il Patròn Federico Grassi non ha nascosto le ambizioni della società, sottolineando l’alto profilo della campagna di rafforzamento del roster (su tutti i due americani Mayo e Parks) e ribadendo gli obiettivi stagionali: essere competitivi su ogni fronte (a partire dalla Supercoppa di Ottobre), puntando però decisamente alla promozione in Serie A1, e vedere il più spesso possibile il Palabarbuto pieno di tifosi (non appena la curva dei contagi da Covid-19 renderà possibile la riapertura degli impianti al pubblico), come accaduto in occasione della sfida dell’Italbasket contro la Russia dello scorso Febbraio.
La scelta di non acquisire a tavolino il titolo di massima serie, secondo il Presidente, oltre a garantire una crescita costante senza “salti nel buio” (a cui purtroppo le precedenti gestioni hanno tristemente abituato), permetterà alla società di ampliare il già solido “zoccolo duro” di tifosi legatisi alla squadra nelle ultime due stagioni; per fare ciò però, come ha ammesso lo stesso Grassi, servono entusiasmo e vittorie, e starà quindi alla squadra richiamare il pubblico al palazzetto.
Coach Sacripanti ha confermato la voglia del team di conquistare l’A1, nonostante un calendario reso durissimo dalle dieci giornate infrasettimanali previste, dichiarandosi inoltre soddisfatto delle scelte fatte in sede di mercato per rendere la squadra più versatile (con molti giocatori capaci di ricoprire più ruoli) ed anche per ovviare alle carenze mostrate nello scorso anno in termini di atletismo e fisicità.
Presidente e tecnico hanno sottolineato l’importanza del lavoro sul settore giovanile, che da quest’anno potrà usufruire di nuove strutture di foresteria e della collaborazione diretta, due volte a settimana, tra Sacripanti ed il responsabile Alfredo Lamberti.
Pronti a ripartire anche i giocatori, rappresentati per l’occasione dall’ala Daniele Sandri e dal play/guardia Diego Monaldi, protagonisti in azzurro anche la scorsa stagione.
Sandri ha assicurato che ogni giocatore sta lavorando con grande impegno, pur se individualmente, per farsi trovare pronto in vista dell’inizio della preparazione collettiva, mentre Monaldi ha confessato di aver sentito terribilmente la mancanza di Napoli e di essere consapevole che, dopo l’ottimo lavoro svolto dalla società sul mercato, toccherà ai giocatori ripagare le aspettative dello staff e dei tifosi.
“Forza, appartenenza, passione”: i tre concetti che hanno guidato la creazione del nuovo logo del Napoli Basket, dovranno dunque ispirare la squadra per dare vita ad una stagione ricca di soddisfazioni.