Questo è un titolo che abbinerei istintivamente ad un racconto dell’orrore pedo-pornografico. “Papà bacia nel buio” un bambino, indifeso abusato da chi dovrebbe proteggerlo.
Invece mi sono imbattuto su indicazione di un mio lettore in un anime (per i non addetti: cartoni animati giapponesi) che ha protagonisti un padre ed un figlio innamorati. Una relazione incestuosa.
Il mostro si nasconde nell’ oscurità
Tratto da una light novel scritto da Ken Nambara e illustrato da Sae Momoki è articolato in due sole puntate con la dicitura R 18. Unanime OAV yaoi. Produzione datata 2005
La trama: Mira è innamorato, del giovane, bellissimo ed affascinante padre Kyosuke Munakata, attore famoso. I due sono impegnati in una relazione affettiva molto profonda, sia sentimentale che sessuale; il ragazzo sembra essere confuso da questo rapporto, tuttavia lotta per portarlo avanti.
Forse sarò io che sono occidentale ma ho trovato disgustoso questo anime, e non mi si dica che non ho una mentalità aperta.
La prima puntata inizia con il figlio che sveglia il padre per farsi accompagnare a scuola e lui, senza nessun problema lo tira sotto le coperte e ci fa sesso.
Il padre sembra vivere allegramente (anche in pubblico) l’amore per il figlio. Mira, che tra le altre cose sembra che sia iscritto in una scuola frequentata solo da gay e tutti tratti da lui, si pone domande più sul fatto di essere gay che sull’ incesto. Lui nei “flashback” dell’ infanzia(!) dice agli amichetti che da grande farà: la sposa di papà. La sera prepara la cena per due, vino nel ghiaccio e grembiule rosa e lo aspetta come una mogliettina devota.
Ma a chi è destinato un prodotto del genere? Le persone intorno sembrano accorgersi della relazione, ma non desta scandalo. Come se fosse una barzelletta.
Nella seconda puntata Mira scopre che Kyosuke non è suo padre, ma suo zio. Beh, poco cambia per loro.
Il padre sempre eccitato, una sera fa con lui “sesso da adulto” e la scena mi è parsa fastidiosa da guardare (ovvio censurata). Non mi è chiaro questo anime cosa voglia trasmettere.
In Italia esiste un prodotto del genere?
Cercatelo su internet e dite la vostra.