Fino a qualche anno fa, la porta d’ingresso di Napoli, appena fuori alla Stazione centrale, non offriva per nulla uno spettacolo decoroso e degno di una grande città. Diciamocelo chiaramente, Piazza Garibaldi era in uno stato vergognoso e raggiungerla a piedi, di sera tardi, non era propriamente consigliato e sicuro! Con il passare del tempo, però, progressivamente, le cose sono cambiate e da quando è stata aperta la stazione della metropolitana, una parte della piazza è già decisamente migliorata. I ristoranti e i bar hanno persino iniziato ad apparecchiare i tavoli all’esterno, offrendo una visione caratteristica appena si scende dal treno. Poi c’è la galleria commerciale sotterranea, attinente all’ingresso della metro, la quale, con le suggestive coperture metalliche, dà un impatto notevole. Tuttavia, non è ancora tutto concluso, in quanto manca l’altro versante da riqualificare, lì dove, al termine dei lavori, verrà fuori un’area di rara bellezza, degna delle capitali europee. Parliamo, uscendo dalla stazione ferroviaria, del lato alla destra, lungo il quale, allo stato attuale, abbondano ancora degrado e inciviltà, tra abusivismo e scippi. Ebbene, però, come si diceva, presto (più precisamente entro giugno, in occasione dell’inizio delle Universiadi) vedremo lì nascere quello che, a tutti gli effetti, possiamo definire “bosco urbano”. Saranno 20.000 metri quadrati di verde, con 130 alberi di varie essenze, campi di pallacanestro, calcetto, pista di skateboard, giochi per bambini e una cavea per il cinema e spettacoli all’aperto. Il progetto, come per la stazione Garibaldi, è stato realizzato da Dominque Perrault. Riportiamo da la Repubblica le parole di Ennio Cascetta, presidente della Metropolitana di Napoli: “Sarà una nuova piazza del Plebiscito, il bosco che stiamo piantando ha la stessa estensione del Plebiscito, 20 mila metri quadrati ma sono certo che diventerà il nuovo simbolo di Napoli”(…) “Stiamo facendo uno sforzo notevole, Piazza Garibaldi è stata da sempre un non luogo, un grande parcheggio e ora diventa un super luogo. Sarà la piazza alberata più grande d’Italia nei pressi di un luogo di mobilità. Sarà un giardino attrezzato in una zona che non ha mai avuto verde. Il panorama della grande piazza con lo sfondo del Vesuvio, diventerà un nuovo simbolo di Napoli dove scattare selfie”.
L’assessore alle Infrastrutture del capoluogo campano assicura che verranno istallate videocamere di sorveglianza e si penserà all’impiego di guardie giurate. In effetti, considerando le frequentazioni del posto, occorre da subito attivarsi per proteggere l’opera da eventuali balordi. La cooperazione degli alberghi e degli esercizi commerciali della zona, per il rilancio economico del quartiere, sarà importante, ma è del tutto evidente che sarà necessaria la partecipazione di ognuno di noi, affinché venga salvaguardato ciò che di buono sta per nascere. In tal senso, auspichiamo la collaborazione pure da parte della comunità straniera, molto presente intorno alla piazza, in modo che anche per loro sia possibile vivere in un contesto contraddistinto da decoro e bellezza.
Insomma, se consideriamo che nel prossimo futuro verranno inaugurate le bellissime fermate metropolitane di Municipio, Duomo, Sanità e poi Centro Direzionale e Capodichino, Napoli si appresta a vivere un profondo mutamento in positivo. Pioniera sarà Piazza Garibaldi, la quale ora cambia veste ed è pronta a diventare un salotto elegante della città: TUTELIAMOLA!