Nove anni dopo la pubblicazione dell’ultimo Harry Potter e, in onore del suo 36imo compleanno la brillante J. K. Rowling pubblica un altro libro sul mago piu famoso del mondo “ Harry Potter and the cursed child.”
Per chi fosse stato sotto una pietra ( non filosofare) per gli ultimi dieci anni, Harry Potter é una serie di fantasy novel scritta da J. K. Rowling. I libri raccontano le avventure di Harry e i suoi amici presso la scuola di Hogwarts. Harry undici anni, orfano, vive con i suoi zii e non ha la piu pallida idea di quanto sia speciale, non sa nemmeno l’un percento delle magiche avventure che lo attendono. Il giorno del suo undicesimo compleanno viene a conoscenza del fatto che, inseme al suo mondo, ne esiste uno parallelo: quello dei maghi. Così iniziano le sue avventure. Linea base della storia é la battaglia tra Harry e Lord Voldemort. Quando Harry era poco piu che un bambino, Voldemort uccide i suoi genitori e, quando tenta di uccidere Harry,non ci riesce. Da qual giorno Harry viene ricordato come “ colui che é sopravvisuto”. Quando Harry entra nel mondo della magia per lui é tutto nuovo, un nuovo universo da scoprire. Dall’altra parte pero lui é molto conosciuto dal mondo della magia, tutti sanno chi é ,non vedono l’ora di conoscerlo di persona. Ed é cosi che iniziano le avventure di Harry e i suoi due fidati amici Hermione e Ron. I tre ci fanno emozionare, ridere, palpitare, emozionare e perché no anche innamorare per sette anni. Per sette anni seguaimo le sue avventure fino alla famosa battaglia di Hogwarts.
Per chi invece fosse gia familiare con il mago piu famoso degli ultimi vent’anni….yuppieeeee finalmente e uscito un altro libro!!!!
SPOILER ALERT! PER CHI NON AVESSE ANCORA LETTO L’ULTIMO HARRY POTTER E, NON HA NESSUNA INTENZIONE DI INCIAMPARE IN SPOILERS….STOPPPPP….
“Harry potter and the cursed child” é una finestra sul mondo di Harry Potter dopo l’ultimo libro della serie. Il libro e diverso dai precedenti. Molto piu piccolo rispetto agli altri libri e, scritto sotto forma di dialogo teatrale. Esattamente avete letto bene. Il libro ha preso vita con lo scopo di essere un’opera teatrale e non un romanzo. La Rowling lo scrive in collaborazione con John Tiffany e Jack Thorne. L’opera é divisa in due parti ognuna delle quali, é composta da due atti. All’ apertura del sipario troviamo Harry e i suoi amici dove li avevamo lasciati alla fine del settimo libro: Penn Station. Un’ altro anno scolastico sta per iniziare alla scuola dei maghi ma, questa volta non é Harry a salire sul treno bensi suo figlio: Albus Severus Potter. Cosa combinera il giovane Potter? Non è stato facile per Harry vivere con le aspettative che tutti avevano nei suoi confronti. Allo stesso modo non sembra sia facile per Albus vivere con le aspettative nei suoi confronti. Andare a scuola ed essere riconosciuto da tutti come il figlio del mago piu famoso degli ultimi 20 anni. Sarà il giovane Potter in grado di soddisfare le aspettative? Come ci si sente ad essere sotto i riflettori constantemente, a pensare, che tutti si aspettano qualcosa da te?
Io ho divorato il libro in qualche ora. Il formato ha facilitato la lettura e, ahime, la curiosità ha preso il sopravvento e, non riuscivo a metterlo giù senza aver finito. Potrei stare qui a raccontarvi o riassumervi ogni piccolo dettaglio del libro ma,non voglio annoiarvi con quello che potrebbe sembrare un “riassunto scolastico del libro” bensi, mi piacerebbe di piu fare qualche riflessione. Ecco cosa ho pensato a fine lettura:
- Il nuovo formato é stato gradito, la lettura é stata molto scorrevole anche se, per chi come me ha amato i primi sette libri, avrei voluto leggere qualcosa in piu. Magari, dopo questo potrebbe scrivere un altro “libro” LIBRO …
- Ogni personaggio e stato fedele a se stesso. Nessun cambiamento drastico, tutti sono cresciuti come ce li aspettavamo , o per lo meno come io me li aspettavo
- La scrittrice ha riportato tutti i personaggi che ci erano tanto mancati ed ha anche resuscitato qualcuno, con il trucchetto dei mondi possibili ( eh già, il giovane Potter si é divertito a cambiare il passato)
- Gioia e tristezza si sono sosseguiti in un batter d’occhio quando ho pensato ad un possibile nono film. Gioia nel pensare di rivedere tutti e tristezza nel pensare che non tutti sono qui per poter girare un nono film (I libri sono sette i film otto Ndr)
- Potter é quello di sempre, impacciato e un po sbadato. Lo abbiamo visto crescere senza genitori ma mai senza famiglia ed ora, lo vediamo essere padre.
- Mi è molto piaciuto il poter leggere di un’amicizia tra i giovanis Potter/Malfoy. I due mini me sono infatti amici dal primo instante…ma che dico amici …migliori amici.
- Il cattivo in questo caso é ….rullo di tamburi…la figlia di Voldemort che ha deciso di voler riportare suo padre in vita. ( No non vi dico chi é la mamma!!!). In questo caso, il vedere la seconda generazione di tutti ha un suo perchè. Non avrebbe avuto senso, per me, introdurre un villano completamente nuovo nell’ultimo libro
Buona lettura