E’ trascorso un mese esatto dalla scomparsa di Antonio D’Amico, stilista ed imprenditore ma noto soprattutto per essere stato il compagno storico di Gianni Versace.
Un uomo nell’ ombra di un personaggio grande e potente. Sempre stato così, poi la tragica morte di Gianni Versace ha reso Antonio d’Amico una sorta di vedovo etereo, impalpabile, sempre presente ma mai davanti ai riflettori. Un rapporto solidissimo di lavoro e complicità sfociato in un grande amore. Tutti sapevano ma non era ufficiale: era il segreto di Pulcinella, e il comportamento stoico di Antonio è stato ammirevole, misurato mai fuori posto.
Antonio e Gianni si conobbero nel 1982 e sono rimasti insieme fino alla morte di Versace nel 1997.
Antonio, alla morte del compagno tentò la carriera di stilista creando una sua linea di abiti sartoriali chiamata: Principe di Ragada. Per finanziate la sua impresa usò la liquidazione che gli fu attribuita per volontà testamentarie di Gianni ( in realtà gli sarebbe spettato un bel vitalizio, ma lui preferì un’unica soluzione)
Antonio è stato il primo a soccorrere Gianni dopo che fu sparato da Andrew Cunanan ed allertò l’ambulanza immediatamente. Il trauma emotivo che subì lo fece chiudere in se stesso per mesi. Un lutto immenso da cui uscì dopo parecchio tempo.
Dopo molti anni si legò ad un nuovo compagno (che lo ha accompagnato fino alla morte.)
Ma chi era Antonio d’Amico?
Antonio era un bel ragazzo pugliese che provò, trasferendosi a Milano, a intraprendere la carriera di modello. Incontrò Gianni Versace e quasi subito scattò il grande amore. Antonio frenò la sua ascesa, e diventò la spalla di Gianni, senza sbraitare, sgomitare o provare a fare carriera sfruttando la posizione acquisita. Sfortunato nella su immensa fortuna, traumatizzato da una scena orribile (Gianni insanguinato sulle scale) che non lo abbandonerà mai.
Non si è trattato di interessi, di soldi, di arrivismo. Non ci sono stati scandali “divorzi” cause legali o gossip. Nulla di torbido, di celato, di “paparazzato”. Nulla di nulla.
Era “solo” un grande amore.
Antonio ci ha lasciati a sessanatre anni per un tumore alla gola
Vi segnalo un libro da leggere: It’s your song: da Gianni Versace e Antonio D’Amico quindici anni di vita insieme di Roby Mirri
Riposa in pace Antonio, magari oggi sei accanto al tuo Gianni