Per chi non li conoscesse, i “Roccocò” rappresentano (dopo gli struffoli) il top della cucina partenopea, sono i tradizionali biscotti di natale napoletani: morbidi e gustosi. Sono dolcetti a base di farina, zucchero, mandorle o nocciole.
I primi roccocò arrivarono a Napoli nel 1320. Furono le monache del Real Convento della Maddalena a preparali. Il termine roccocò deriva dal francese“roccaille dato dalla forma che ricorda vagamente una conchiglia arrotondata. Per tradizione, vengono consumati alla fine del pranzo dell’Immacolata per poi restare sulle tavole napoletane per tutte le feste.
Ecco la ricetta per preparare i veri Roccocò napoletani.( e credetemi non sono difficile da farsi)
Ingredienti:
– 500 gr di farina 00
– 130 gr di mandorle (preferibilmente senza pelle)
– 300 gr di zucchero
– 130 ml d’acqua tiepida
– 1 punta di cucchiaino di bicarbonato
– Buccia di un’arancia
– 1 cucchiaino di miele
– 1 cucchiaino di cannella
– 1 tuorlo
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 15-20 minuti
Preparazione
Per prima cosa tostate nel forno le mandorle per qualche minuto. Frullatene circa la metà fino ad ottenerne una polvere abbastanza sottile.
Su un piano create un impasto con la farina, lo zucchero, la polvere delle mandorle e le restanti intere, aggiungete il cucchiaino di bicarbonato, il miele, l’acqua, la scorza d’arancia grattugiata finemente e poi la cannella.
Amalgamate il tutto fino ad ottenere un impasto compatto ed omogeneo.
Dall’impasto dei roccocò ricavate dei cilindri lunghi circa 10 cm aiutandovi nell’impresa con i palmi delle mani.
Richiudeteli all’estremità fino a formare delle piccole ciambelle una volta che avrete ottenuto le ciambelle schiacciatele con una leggera pressione.
Coprite la placca con carta forno che avrete accuratamente unto e posizionatevi sopra i roccocò, spennellateli con l’uovo e cuoceteli in forno preriscaldato a 180°C per 15-20 minuti.