E’ iniziata la 77a mostra del cinema di Venezia , quest’anno sarà ancora più emozionante e sentita per tutto ciò che abbiamo passato negli ultimi mesi . Il timore , le mille attenzioni , per un attimo accantonate per l’evento di Venezia che per gli addetti ai lavori porterà una soffiata di leggerezza e di vita “normale” in ripresa . Inoltre per la mostra , questo è l’anno più femminile in assoluto , considerato così in quanto sarà la prima volta in cui vedremo otto registe in concorso ufficiale , un record .
Quest’anno la mia attenzione cadrà particolarmente su Luca Guadagnino
Il regista presenterà fuori concorso a Venezia , il documentario Salvatore -Shoemaker of dreams. La storia del grande stilista – artigiano di scarpe , un innovatore , che portò le sue creazioni e la sua bravura oltre oceano fino ad arrivare alle star del cinema Hollywoodiane. Con questo suo documentario il regista ci mostrerà la parte più intima dell’artista con le interviste famigliari , tra cui quelle della moglie Wanda , che ha saputo conservare l’importanza e l’eredità Ferragamo anche dopo la morte del marito , avvenuta nel 1960.
Del resto quella di Ferragamo è davvero una storia da Film , nato nel 1898 nel cuore dell’Irpinia , undicesimo di quattordici figli , a 11 anni diventa apprendista a Napoli presso un calzolaio , a 13 apre il suo primo negozio a Bonito e a 14 anni raggiunge in America uno dei fratelli , prima a Boston , poi a Santa Barbara , in California da un altro fratello , qui aprirà un suo negozio e ben presto conquisterà Hollywood .