Trama: Una valigia che passa di mano in mano, testimone silenziosa di vite differenti che attraversano il Novecento. Le colonie tessili, la rivoluzione industriale, le guerre, l’esilio, il fate l’amore e non la guerra, la caduta del franchismo. Le tante migrazioni che, libere o imposte, non si arrestano mai. Un racconto toccante che unisce finzione e storia e porta a riflettere sulla tendenza dell’uomo a ripetere gli errori del passato. Un libro che tutti gli insegnanti di scuola secondaria dovrebbero consigliare ai propri studenti.
Chi non ha il diritto di riempire la propria valigia con il sogno di una vita migliore?
Beisler Editore
Recensione: Un viaggio attraverso la Storia, iniziato nel 1890 in una valle dei Pirenei per concludersi, non definitivamente nel 2012 in Grecia.
La valigia è il fil rouge che lega i viaggi, le avventure, le vite e soprattutto le migrazioni di tante persone che hanno visto sotto i propri occhi lo svolgersi di fatti storici come la Rivoluzione Industriale; la nascita del cinema; le Guerre Mondiali; la dittatura franchista; i movimenti Hippy; la guerra in Siria.
Non credevo fosse possibile scrivere un libro per ragazzi di poche pagine concentrando più di un secolo di avvenimenti senza tediarli. A. & R. ascoltavano interessati, facevano domande, loro che amano le avventure fantastiche hanno viaggiato con gli occhi della curiosità attraverso periodi anche molto bui del secolo scorso.
La valigia è una metafora del cambiamento, della continuità della vita, un contenitore di speranze, sogni, disgrazie e regali. La valigia passa di mano in mano, non viene scelta dal viaggiatore, ma è lei a scegliere chi accompagnare modificando di volta in volta il suo contenuto. Uno spazio immenso che si riempie e si svuota, con tasche segrete che rivelano ricordi sbiaditi.
Nùria Parera è riuscita a costruire qualcosa di nuovo, di mai letto senza cadere nello scontato, nel ridondante, nel noioso, riuscendo in poche righe accompagnate dalle illustrazioni di Marìa Hergueta a creare una memoria storica. Illustrazioni semplici, grigie dove macchie di rosso evidenziano particolari semplici, ma d’impatto come una copertina, il sangue o dei papaveri.
Interessantissime, alla fine del libro, le appendici con cenni storici che richiamano i periodi vissuti nella narrazione: si tratta di brevi paragrafi fruibili da tutti, soprattutto dai lettori più giovani.
Núria Parera Ciuró. Nata a Barcellona nel 1972, si è laureata in Scienze dell’Informazione e si è formata come scrittrice presso l’Obrador della Sala Beckett di Barcellona. Come sceneggiatrice di serie televisive di successo ha lavorato per Ventdelplà, Infidels (Infedeli) e La Riera e Les de l’hoquei, tra le tante. Ha anche scritto teatro per giovani e racconti, come la serie Les aventures de la gata Marga (Alrevés) e l’albo El meu avi i jo (Juventud). Collabora anche come giornalista e docente di sceneggiatura. Con Storia di una valigia ha vinto il Premio Crítica Serra D’Or Literatura Juvenil 2019; il libro è stato inserito nella IBBY Honour List 2020.
Maria Hergueta. Nata a Valencia nel 1984, si è laureata in Belle Arti presso l’Università di Salamanca. Ha studiato Illustrazione all’Escola Massana d’Art e alle facoltà di Belle Arti di Brera e di Barcellona. Il suo primo libro illustrato, Cuando no estás aquí, ha ricevuto il Premis Junceda 2013 ed è stato selezionato per il prestigioso catalogo The White Ravens. Da allora ha continuato a collaborare con case editrici, giornali e riviste di diversi paesi.