GeVi Napoli – A|X Milano 63-73 (18-21; 31-42; 44-60)
L’Armani Exchange Milano rispetta il pronostico e batte a domicilio la neopromossa GeVi Napoli nella giornata d’apertura del campionato di Serie A, ma la prova generosa degli azzurri ha strappato applausi convinti al pubblico del Palabarbuto, già incandescente come ai tempi d’oro.
Sacripanti, che recupera Jason Rich, schiera in quintetto Mayo, Marini, Parks, McDuffie ed Elegar; Coach Ettore Messina, lasciati a casa Hines e il Chacho Rodriguez in vista dell’imminente esordio in Eurolega contro il CSKA Mosca, lancia dall’inizio Shields, Datome, Melli, Delaney e Mitoglou.
E’ la coppia di azzurri Melli-Datome a propiziare l’8-0 con cui Milano esce dai blocchi: Elegar rompe il ghiaccio per la GeVi con la bimane, ma l’Olimpia è chirurgica dalla lunga distanza, e dopo 4 minuti il vantaggio ospite è già in doppia cifra (4-14).
Mayo, Parks e Marini guidano la reazione azzurra con tre triple di fila, e grazie anche alla consueta aggressività difensiva Napoli torna a contatto (15-19); Marini segna ancora dall’arco e il primo quarto si chiude con l’A|X avanti solo di 3 lunghezze (18-21).
E’ Parks dall’angolo a firmare la parità a quota 21 ad inizio secondo quarto, ma una magia di Shields riporta avanti l’Olimpia dopo diverse chances di sorpasso fallite dalla GeVi; Uglietti segna in contropiede il canestro del -1 (23-24), inducendo Messina a chiedere timeout.
Milano, di esperienza, sfrutta gli errori della GeVi in attacco ed ai liberi, e sul 23-28 dopo 6′ è Sacripanti a chiedere sospensione; la tripla di Shields sulla sirena dei 24″ dopo un 2/3 ai liberi degli ospiti è una doccia fredda per Napoli, che scivola di nuovo a -10 (23-33).
L’Olimpia colpisce ancora dalla distanza, e solo un canestro di McDuffie sulla sirena dell’intervallo lungo consente agli azzurri di limitare i danni (31-42).
Parks con il recupero e la schiacciata in coast-to-coast prova a scuotere Napoli, ma Milano non si scompone, e con Datome e Melli vola fino al +17 (33-50); la GeVi prova a restare a galla, ma gli ospiti restano in controllo, e si arriva così all’ultimo intervallo sul 44-60.
L’ultimo quarto si apre con un fallo antisportivo fischiato a Jason Rich, lontanissimo parente dell’MVP 2018: la tripla di Velicka regala un barlume di speranza a Napoli (54-64), ma Datome, Melli e Tarczewski firmano il 7-0 che chiude di fatto i giochi.
Gli ultimi due minuti di garbage time servono alla GeVi per limitare il passivo, mostrando orgoglio e potenzialità che dovranno essere sfruttate in match meno proibitivi.
Finisce 63-73 per l’A|X, trascinata da Datome e Shields con 13 punti a testa; per Napoli ottimo l’impatto della “vecchia guardia”, con Parks (17) Marini e Mayo (10) su tutti, mentre McDuffie (9) e Velicka (12) sono cresciuti alla distanza.
Coach Sacripanti dovrà lavorare ancora per l’inserimento dei nuovi acquisti, ma il tempo c’é: la stagione del ritorno in Serie A è appena cominciata.