E’ uscito lo scorso 25 settembre l’ultimo album del cantautore romano Viva Lion: Bona Fide. Prodotto da Federico Nardelli, Federico Coderoni e Giampaolo Speziale, “Bona Fide” è stato registrato e mixato tra Roma e Berlino, un disco dai confini sottili, risultato del lavoro di un singolo autore e tre diversi produttori. Come sostengono gli addetti ai lavori il sound di Viva Lion ha un’identità riconoscibile e all’interno di questo suo nuovo lavoro troviamo ballate acustiche, chitarre elettriche, strumenti vintage, synth digitali ed effetti analogici.
Suoni magici, eterni, che trasportano in un’altra dimensione. A distanza di 5 anni dall’uscita del primo album (Mi casa es tu casa), viene pubblicato il nuovo album e viene inserito in rotazione radiofonica il singolo Boomerang, una canzone introspettiva sulle aspettative e i punti di arrivo, stando in piedi su un precipizio. Prodotta da Federico Nardelli (Ligabue, Le Vibrazioni, Gazzelle) “Boomerang” è un romanzo di formazione in 4 minuti.Il videoclip, che vede alla regia Federico Coderoni, è stato girato a Berlino di notte con un iPhone 11.
Bona Fide’ è latino. Nel linguaggio legale, indica appunto un azione compiuta in buona fede. Lo usano gli anglofoni e lo traducono con genuine o real. Così credo che siano le canzoni di questo disco: in buona fede. Nello scriverle e registrarle, nell’arco di 4 anni, mi rendevo conto che il mondo, anche discografico, stava cambiando velocemente. E così anche le mie influenze e “il disco che volevo fare”. Ma le canzoni hanno avuto ognuna una vita propria da subito. L’unica vera influenza esterna è stata quella dei tre produttori che ci hanno lavorato, tre amici che stimo tanto, con sensibilità artistiche forti e diverse, a cui ho lasciato esprimere il proprio punto di vista. Se i lavori precedenti erano americani, questo forse è un disco più europeo. Nel sound c’è l’amicizia, nei testi invece ci sono l’introspezione, la perdita e l’amore.”
Biografia