Secondo Giorgio Donegani I tocoferoli, precursori della vitamina E, e le sostanze anti ossidanti contenute nell’olio EVO fissano l’abbronzatura e idratano la pelle dall’interno oltre ad aiutarla esternamente contro gli effetti indesiderati dei raggi ultravioletti se l’olio viene applicato dopo l’esposizione al sole
La pelle è l’organo più grande che possediamo, pesa circa 10 chili e si estende per più o meno 1,8 metri quadrati con uno spessore, a seconda della regione, che varia da 1 a 4 millimetri. Con una consistenza così sottile essa svolge funzioni determinanti per la salute di tutto il corpo: protegge i tessuti interni dal contatto con l’ambiente, è una barriera contro i germi, permette la traspirazione, assorbe e filtra i raggi del sole e aiuta la regolazione della temperatura corporea.
E per svolgere al meglio le sue funzioni, esattamente come ogni altro organo vitale, la pelle deve essere ben nutrita e protetta. L’olio EVO rappresenta un nutrimento perfetto per la salute della pelle anche in preparazione all’esposizione al sole, sia dall’interno che dall’esterno dell’organismo, parola di Giorgio Donegani, tecnologo alimentare, esperto in nutrizione ed educazione alimentare.
L’olio extravergine d’oliva possiede delle proprietà che lo rendono assolutamente unico: da un lato vanta una composizione e una ricchezza di fattori protettivi che lo fanno diventare un ingrediente ideale per soddisfare le esigenze di nutrienti della pelle; dall’altro lato, la sua affinità con l’epidermide gli dona anche proprietà cosmetiche che ne fanno un aiuto prezioso per la cura quotidiana attraverso l’applicazione diretta. Una pratica che del resto risale al passato più lontano, se pensiamo che già gli antichi Greci utilizzavano l’olio d’oliva per ammorbidire la pelle e lucidare i capelli.
Dall’interno l’olio extravergine d’oliva può proteggere la pelle dall’invecchiamento precoce e aiutare a fissare l’abbronzatura grazie al suo buon contenuto di tocoferoli, precursori della vitamina E, “la vitamina della giovinezza”, definita così per la sua capacità di proteggere l’epidermide da secchezza e desquamazione. A dare una mano ai tocoferoli, vengono poi altre sostanze tipiche dell’olio EVO: i polifenoli, forti antiossidanti che agiscono dall’interno dell’organismo mantenendo l’elasticità dei capillari permettendo una giusta irrorazione sanguigna della cute.
Secondo recenti ricerche i polifenoli contenuti nell’olio EVO potrebbero esercitare una forte azione protettiva anche per applicazione diretta sulla pelle, attraverso il massaggio con olio extravergine d’oliva. Addirittura, secondo studi effettuati*, l’applicazione diretta di olio extravergine sull’epidermide dopo l’esposizione al sole potrebbe ridurre sensibilmente i danni prodotti dai raggi ultravioletti (UV), inibendo la formazione di eventuali cellule cancerose.
Inoltre, l’olio EVO ha la funzione anche di idratare in maniera naturale il film lipidico che ricopre la pelle. La tradizione popolare, confermata dall’efficacia dimostrata nei secoli, indica come già un semplice e leggero massaggio con olio d’oliva, praticato quotidianamente, si possa rivelare un aiuto prezioso, soprattutto per la pelle del viso e nei periodi di stress.
Quindi, riassume Donegani: “l’impiego dell’olio extra vergine d’oliva oltre a compiacere il palato come ingrediente principe per valorizzare al meglio i piatti primaverili come insalate e pietanze fredde è un valido alleato per proteggere la pelle da dentro e da fuori e prepararla all’esposizione solare.”
In questo contesto, Oleificio Zucchi, storica azienda olearia da oltre 210 anni, propone la ricetta di un gustoso piatto primaverile con l’olio EVO Zucchi 100% Italiano Sostenibile, il primo proveniente da una filiera tracciata e sostenibile, trasparente dal campo alla tavola, che rispetta i quattro fondamentali pilastri della sostenibilità: ambientale, sociale, economica e nutrizionale.
Una ricetta P-E ideale per la dieta in preparazione all’esposizione solare
Caponata fredda di verdure con olio evo aromatizzato al peperoncino Zucchi
Procedimento – Lavate, tagliate a tocchetti e cospargete di sale le melanzane lasciandole a spurgare in un colapasta per circa un’ora.
Mettete in ammollo l’uvetta e sciacquate bene i capperi sotto l’acqua corrente. Tostate i pinoli in una piccola padella antiaderente senza aggiungere grassi, finché saranno dorati.
Affettate cipolla e sedano e fateli soffriggere con l’olio extra vergine di oliva 100% Italiano sostenibile Zucchi a fuoco dolce in un’ampia padella per qualche minuto. Aggiungete i capperi, l’uvetta, i pinoli e le olive. Mescolate e dopo due minuti unite la passata di pomodoro, l’aceto di vino bianco Zucchi e lo zucchero. Profumate con foglie di basilico spezzettate con le mani e regolate di sale.
Mentre la salsa inizia a cuocere, preparate i peperoni tagliati a listarelle e aggiungeteli. Poi tagliate a rondelle le zucchine e aggiungete facendo continuare la cottura a fuoco lento.
Nel frattempo sciacquate, asciugate bene e infarinate le melanzane per poi friggerle in olio di semi di arachide Zucchi finché saranno dorate. Scolatele su un foglio di carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso, quindi unitele alle altre verdure. Mescolate bene e lasciate insaporire per altri 5 minuti e poi lasciate raffreddare.
Trasferite la caponata nei piatti individuali, aggiungendo 2 cucchiai di stracciatella di bufala e completate con un giro di condimento all’olio extra vergine di oliva aromatizzato al peperoncino Zucchi , quindi servite con pane fresco.
A proposito di Oleificio Zucchi SpA
Oleificio Zucchi nasce nel 1810 come attività artigianale a conduzione familiare dedicata all’estrazione di olio da semi per uso alimentare. Nel corso degli anni, sotto la guida della famiglia Zucchi l’azienda, con sede a Cremona, diventa una realtà industriale e commerciale italiana di primaria importanza nel settore oleario, sia in Italia che all’estero: una presenza internazionale rafforzata nel 2020 con l’apertura di una filiale operativa negli Stati Uniti.
Con la Divisione Consumer, produce e distribuisce un’ampia gamma di oli da olive e da semi che si distinguono per l’eccellenza, il gusto e la versatilità in cucina, grazie alla profonda conoscenza dell’“Arte del Blending”. Oleificio Zucchi si impegna per portare sulla tavola le migliori materie prime selezionate e armonizzate dai suoi blendmaster, e nel 2017 ha dato vita al primo disciplinare di Certificazione di Sostenibilità dell’intera filiera dell’olio Extra Vergine da olive (DTP 125), garantita da CSQA.
Viene assicurata così per i suoi oli certificati, in Italia e in Europa, una filiera di eccellenza, trasparente e tracciabile in ogni passaggio, fondata sul rispetto per l’ambiente, sul giusto riconoscimento economico del lavoro, sui diritti dei lavoratori. www.zucchi.com