Quando si parla di stili di arredamento che vanno tantissimo da qualche anno a questa parte, è impossibile non chiamare in causa l’approccio urban jungle. Il suo successo è frutto di diversi fattori. Prima di tutto, è il caso di ricordare il ruolo sempre più centrale che ha la sostenibilità nelle nostre esistenze. Da diverso tempo a questa parte, siamo infatti consapevoli dell’impatto che la nostra quotidianità ha sull’ambiente e viceversa. Per questo ci piace circondarci di piante. Quali sono le dritte per renderle protagoniste dell’arredamento di casa? Nelle prossime righe, ne abbiamo selezionate alcune.
Scegli bene i complementi
Tra i consigli che spiccano quando si tratta di arredare casa in stile urban jungle rientra l’importanza di fare attenzione alla scelta dei complementi. Tra le dritte più utili per selezionarli rientra il fatto di mettere in primo piano la leggerezza.
Non importa che si tratti di spessori contenuti o di linee curve (come per esempio quelle protagoniste di pezzi bellissimi come la lampada ad arco Demo di Tomasucci Arredamento): a prescindere dall’alternativa verso la quale ci si orienta, è il caso di non dimenticare mai che l’ambiente in generale deve richiamare alla meraviglia della natura.
Non dimenticare l’angolo studio
Chi decide di arredare una casa in stile urban jungle, deve prendere in considerazione ogni angolo, compreso quello dedicato allo studio e allo smart working. Soprattutto in questo periodo, che vede tantissime persone sperimentare per la prima volta il lavoro da casa, è opportuno puntare sulla semplicità. Questo significa posizionare sulla scrivania una sola pianta, massimo due.
Richiama la natura anche con i colori
Proseguendo con i consigli per arredare la casa in stile urban jungle, ricordiamo ancora una volta che la natura non deve essere richiamata solo con le piante. Anche i colori hanno un ruolo fondamentale. Qualche consiglio? La scelta di carta da parati di cromie tenui. In questo modo, si conferisce all’ambiente di casa un effetto non artificioso e aggressivo e si ha la possibilità di usufruire di uno ‘sfondo’ perfetto per sistemare diverse piante rendendole protagoniste assolute.
Come scegliere gli elementi tessili
Un aspetto sul quale è importante focalizzare l’attenzione quando si cercano consigli per l’arredamento urban jungle riguarda la selezione degli elementi tessili. Gli esperti di arredamento di interni sono concordi su una cosa: l’optimum prevede il fatto di orientarsi verso 3 colori da mettere in primo piano. Attenzione: non stiamo dicendo di focalizzarsi esclusivamente su questi ultimi. Il suggerimento è quello di metterli in risalto, dedicando agli altri colori giusto dei piccoli ‘omaggi’.
Quali piante scegliere?
Eccoci a parlare delle vere protagoniste dell’arredamento urban jungle: le piante. Quali sono le dritte migliori per sceglierle? A questa domanda non si può rispondere in maniera universale. Bisogna infatti considerare diversi criteri, come per esempio il grado di verde del proprio pollice.
Se non si ha un pollice particolarmente verde, tra le piante migliori a cui fare riferimento quando si tratta di arredare in stile urban jungle troviamo il ficus (ma anche la kentia). In questo caso, si ha a che fare con piante che richiedono una manutenzione minima e che danno grandi soddisfazioni per quanto riguarda l’estetica.
Proseguendo con l’elenco delle piante che possono essere rese protagoniste di un arredamento urban jungle è impossibile non citare la lavanda, che permette di coniugare resa estetica è relax (il suo profumo è molto utilizzato nella cromoterapia). Concludiamo con un cenno all’aloe vera, una pianta dalla forte efficacia detox e che permette nel contempo di avere il massimo dal punto di vista estetico.