Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: David LaChapelle al Maschio Angioino
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Senza categoria

David LaChapelle al Maschio Angioino

Maria Francesca Musto
Maria Francesca Musto 1 anno fa
Share
5 Min Lettura
SHARE

C’è tempo fino al 6 marzo 2022 per visitare la mostra di David LaChapelle al Maschio Angioino. Prodotta da Next Exhibition e curata da Vittoria Mainoldi e Mario Martin Pareja, la retrospettiva permette di  ripercorrere le tappe cruciali dell’itinerario estetico dell’artista statunitense. Sono circa 40 le opere esposte tra inediti, anteprime e capolavori iconici prodotti dagli anni ’80 in poi.

In quel periodo, David LaChapelle è un adolescente trapiantato a New York. Ha abbandonato prematuramente la scuola superiore e lavora come cameriere presso lo Studio 54. È proprio lì, nel tempio delle notti di Broadway, che Andy Warhol lo nota e gli affida il primo incarico da professionista. Durante la realizzazione del lavoro fotografico per Interview Magazine, Andy Warhol gli dice: “Fai quello che vuoi, basta che [le fotografie] vengano bene”. Il risultato è brillante.

I colleghi cominciano a imitare le sue creazioni e si moltiplicano le proposte di collaborazione da parte di riviste importanti come Vanity Fair e Rolling Stones. LaChapelle ricorre raramente al digitale, preferisce metodi manuali e analogici: “È molto più divertente, se si vuole fotografare una ragazza seduta su un fungo, fare il fungo e farcela sedere sopra, che farlo al computer.” A quel tempo, l’artista pigmenta a mano i negativi fotografici, alcuni sono oggi esposti nella cappella Palatina del Maschio Angioino. Questa tecnica gli consente di ottenere effetti cromatici sorprendenti che restano ancora oggi il suo marchio di fabbrica. I colori ipersaturi e i contrasti esasperati generano l’effetto di un surrealismo onirico: “la gente – afferma LaChapelle – dice che le fotografie non mentono, le mie lo fanno”.

Artista pop e poliedrico, David LaChapelle riesce a creare un universo sotteso tra kitsch ed erotismo. Le sue immagini traggono ispirazione dal porno-chic e dall’arte rinascimentale. Da questo connubio improbabile nascono opere come “The Rape of Africa”, un “tributo a Venere e Marte di Botticelli” in cui Naomi Campbell è Venere, dea dell’amore, e rappresenta l’oggettivazione delle donne africane da parte della cultura occidentale, mentre le loro case e i loro paesi vengono distrutti.

LaChapelle fotografa le celebrità di tutto il mondo: Madonna, Leonardo di Caprio, Rihanna, Britney Spears, Pamela Anderson, Paris Hilton, Cher, Elizabeth Taylor, Uma Thurman e tantissimi altri ancora. Ricordiamo un Tupac nudo coperto strategicamente da un pezzo di tessuto in seta e una LadyGaga ornata da bolle rosa. Indimenticabile è il pianto maniacale di Hillary Clinton.

Nel 2006, LaChapelle visita la cappella Sistina: è l’anno della svolta artistica e spirituale. Testimone di quell’esperienza è il quadro “The Deluge”, ispirata dal Diluvio Universale di Michelangelo. LaChapelle lascia la vita mondana e frenetica di NewYork per trasferirsi in un paesino delle Hawaii. Chiude la porta dell’appartamento della Grande Mela e s’immerge nel verde della Contea di Maui vivendo in una casa costruita con materiali riciclati e alimentata a energia solare. Non lavora più per sponsorizzare prodotti legati all’industria della moda, lascia la sua carriera di fotografo per riviste e si dedica unicamente ai processi di creazione artistica: “Mi sono fermato perché non avevo più niente da dire sulla moda. Vivevo in un paradosso: ero consapevole che la felicità non viene dal comprare un paio di scarpe in più o una borsa nuova, eppure è quello che dicevano le riviste. Così, anche se ero al top, ho seguito il mio istinto e me ne sono andato. Ho deciso di fare il contadino”.

David LaChappelle  sublima le contraddizioni, riesce a mettere insieme kitsch e rinascimento, ad associare temi fondamentali, come quelli legati alla creazione dell’universo, al mondo delle star. Ultima testimonianza di questa metafisica del jetset è la locandina della serie The Ferragnez.

Potrebbe piacerti anche

Kerbal Space Program 2 esce oggi in accesso anticipato

LA GEVI NAPOLI VINCE IL DERBY, MICHINEAU E STEWART STENDONO SCAFATI

Monster Hunter Rise [PLAYSTATION 4 & 5 – RECENSIONE]

Wallapop insieme agli sciatori, per un inverno a prova di neve

LA GEVI NAPOLI RITROVA IL SORRISO, SASSARI SCONFITTA AL PALABARBUTO

Maria Francesca Musto Dic 18, 2021
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Maria Francesca Musto
Dottoressa in logica e metafisica alla Normale di Parigi, traduco la mia meraviglia per il mondo in prodotti editoriali. Credo che la parola e il pensiero siano strumenti privilegiati per comprendere la realtà e che il cinema sia una porta su universi paralleli.
Previous Article LUCI A SAN SIRO, PER USCIRE DAL TUNNEL
Next Article THEA500® Mini è ora in piena produzione, ha la sua gamma completa di giochi e ha una data d’uscita stabilita

Ultime notizie

Dal 5 aprile la mostra PICASSO E L’ANTICOal MANN, Napoli
56 minuti fa Redazione
Pasqua solidale con ANT Torna l’uovo sospeso
59 minuti fa Redazione
Gianluca Mech ospite dello Stella Giannicola Institute a Napoli: guest star Valeria Marini
1 ora fa Redazione
PALAZZO MURAT CELEBRA LA PRIMAVERA CON UN PIATTO AI PROFUMI DELL’ORTO A Km 0
1 ora fa Redazione
Da mercoledì 29 marzo: F.Pl. Femminile Plurale presenta “Antenate – Il tempo del ricordo nella casa delle storie”
1 ora fa Redazione
TRIANON VIVIANI, gli appuntamenti della settimana
1 ora fa Redazione
BULLISMO, OMOFOBIA E VIOLENZA: UNA MATTINATA AL TRIANON CON CRISTINA DONADIO E MAURIZIO CAPONE
1 ora fa Redazione
PREMIO INTERNAZIONALE COSTA SMERALDA A EMMANUEL CARRERE
1 ora fa Cristiana Abbate
Sonic the Hedgehog sbarca in Samba de Amigo
14 ore fa Danilo Battista
Infobip: Richard Kraska nuovo Chief Financial Officer
14 ore fa Danilo Battista

You Might Also Like

Senza categoria

Kerbal Space Program 2 esce oggi in accesso anticipato

1 mese fa
Senza categoria

LA GEVI NAPOLI VINCE IL DERBY, MICHINEAU E STEWART STENDONO SCAFATI

2 mesi fa
Senza categoriaNerdangoloVideogiochi

Monster Hunter Rise [PLAYSTATION 4 & 5 – RECENSIONE]

2 mesi fa
Senza categoria

Wallapop insieme agli sciatori, per un inverno a prova di neve

2 mesi fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?