L’estate ormai è arrivata, le città italiane sono assediate dal caldo, non si respira e per molti uscire di casa prima del fresco è inconcepibile. Ed esiste un antidoto migliore di rimanere a casa a guardare un film, coccolati da fresco e cibo? Per chi per un motivo o un altro non è ancora in vacanza, SenzaLinea stila una lista di film estivi che vi faranno distrarre dall’essere ancora in città o che vi aiuteranno a far passare le lunghe ore estive, senza però uscire dall’atmosfera di questa stagione, tanto odiata quanto amata.
5) Lilo & Stich (2002)
Uno dei cartoni animati Disney più adorati dalla mia generazione (anni ’90), questa eccentrica avventura dai contorni sci-fi è uno degli ultimi cartoni disegnati ancora a mano, tecnica che sempre più viene schiacciata dal CGI. Stich è una forma di vita aliena, miracolo di ingegneria genetica per noi umani, con l’aspetto di un simpatico misto tra un koala e un Boston terrier, tutto in blu. Lilo invece è una ragazza hawaiana un po’ fuori dal comune che adotta Stich come suo “cagnolino” e con il quale si alleerà per sconfiggere coloro che cacciano Stich. Immersi in momenti di tenerezza e spiagge hawaiane, questo film farà sciogliere i vostri cuori, mentre il caldo pensa al resto.
4) Adventureland (2009)
Per pagarsi il master alla Columbia e il suo road-trip dei sogni, il neo-laureato James Brennan (Jesse Eisenberg) deve trovare un lavoro estivo. Vergine e consumatore occasionale di marijuana, finisce per lavorare nel parco divertimenti del luogo: Adventureland. Qui conosce e si innamora di Emily Lewin (Kristen Stewart), la quale si vede col manager del parco. Questo film vi lancerà nelle avventure e disavventure di James, tra lavori noiosi e festini. Questa commedia scritta da Greg Mottola, apparentemente banale, però riesce a intrattenere, divertire ed entusiasmare.
3) Stand by me (1986)
“Nelle vite di tutti noi, c’è un allontanamento dall’innocenza…” Adattato dal racconto di Stephen King, Il Corpo pubblicato nel 1982 e con il titolo volutamente omonimo alla canzone di Ben E. King, il capolavoro di Rob Reiner trova quattro giovani ragazzi impegnati nelle campagne alla ricerca di un cadavere di un ragazzo che si presume sia stato assassinato. In questa avventura i protagonisti affrontano la vita e la morte, nel weekend del Labor Day del 1959, che segna il finire dell’estate e l’arrivo dell’autunno. Una via di mezzo tra una storia di formazione e un racconto drammatico esistenziale, Stand by me è un miracolo melanconico che ci ricorda come i romanzi di King sono molto più che semplicemente horror.
2) Jaws (1975)
L’adattamento crudo di Steven Spielberg del romanzo di Peter Benchley ha spaventato un’intera generazione, spingendoli fuori dal mare e dentro le sale: il film perfetto per chi non resiste più fuori dall’acqua. La storia, che richiama il classico Moby Dick, è ambientata in un amena cittadina di mare, che viene terrorizzata da un enorme squalo bianco nel periodo più affollato della stagione, il 4 luglio, la festa di indipendenza americana. Con le sue spiagge assolate e acque insanguinate, Jaws ha divorato il cinema e il mondo: chi non immagina la famosa colonna sonora quando sente parlare di uno squalo?
1) American Graffiti (1973)
Un viaggio nel tempo vi porterà lontani dall’afa, nell’ultima notte delle vacanze estive del 1952. I ragazzi di Modesto in California scorrazzano per le vie della città, nelle loro macchine, alla ricerca dell’ultima avventura delle vacanze; il cosiddetto cruising, cioè il girare in macchina senza una meta precisa, una delle attività con cui il regista George Lucas è cresciuto e che voleva mostrare. Il film è considerato un capolavoro del cinema, uno dei migliori film di George Lucas e il film che ha lanciato il giovane Harrison Ford. American Graffiti è uno splendido spaccato sulla società americana degli anni ’50, i baby boomers, il rock ‘n’ roll, le Ford Thunderbird e i drive-in. La narrazione a vignette facilita la comprensione e la scorrevolezza del film e vi fa saltare da una situazione all’altra, ricreando quel tipo di nevroticità adolescenziale.