Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: La vera storia di Party Monster dalla vita al film cult LGBT
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
L'angolo della Pecora Rosa

La vera storia di Party Monster dalla vita al film cult LGBT

Carlo Kik Ditto
Carlo Kik Ditto 10 mesi fa
Share
4 Min Lettura
SHARE

Di film tratti da storie vere ce ne sono tanti, la vita è una sceneggiatura completa e la vecchia Hollywood attinge da essa a piene mani.

Uno dei film che mi ha colpito e che riguardo spesso con piacere è: Party Monster. Un film del 2003, diretto da Fenton Bailey e Randy Barbato e interpretato da Macaulay Culkin. Tratto dalla storia vera del “Re dei Club Kids” tale Michael Alig, il più famoso organizzatore di feste notturne di New York

Un piccolo film divenuto un cult per la generazione LGBT, le immagini, i trucchi ed i costumi “genderfluid” in tempi non sospetti e per il cameo di Marilyn Manson. Una libertà espressiva e una discinta sessualità ostentata in ogni modo. Uno smodato uso di droghe, ripicche tra primedonne e fiumi di alcol e battute al vetriolo.

Sembra quasi un cartone animato, invece è una storia vera.

Ma chi erano i party monster del film?

Michael Alig era un ragazzino che organizzava party per i suoi coetanei nella New York degli anni 90. Non parliamo di feste con palloncini e zucchero filato, ma di vere e proprie feste selvagge a base di droghe e quant’ altro. Una Gomorra in chiave kids, in cui tutto era concesso. Michael, sempre in preda alla frenesia da stupefacenti dichiarò senza mezzi termini di aver ucciso il suo spacciatore; tutti pensavano fosse una trovata pubblicitaria, ma presto fu ritrovato il cadavere dell’uomo! Il corpo di Angel venne ritrovato segato e svuotato da quasi tutto il sangue nel fiume Hudson.Colpevole fu Michael con la complicità dell’amico Robert Riggs. Questo ovviamente decretò la fine dei party anni novanta targati Alig.

Michael Alig – deceduto nel 2020 a 54 anni  per un’ overdose accidentale di droghe-  uscì dal carcere nel 2014 dopo 20 anni e molteplici ricoveri nel reparto di psichiatria. Il suo complice Riggs fu rilasciato sulla parola dopo aver scontato 10 anni di reclusione.

Alig è stato un ragazzino bullizzato per la sua omosessualità. Lasciò la natìa South Bend (Indiana) per recarsi a New York per studiare architettura. Lì conobbe il fidanzato del futuro mito dell’arte Keith Haring, che lo introdusse nella vita notturna della grande mela. L’ascesa come p.r. di Alig fu inarrestabile. Era eccessivo, estroso, completamente kitsch, aveva delle pessime idee come orinare nei drink dei partecipanti alle feste o fare dei falò con i soldi. Con il successo crebbe anche l’uso smodato di droghe. E fu proprio per un debito di cocaina che Alig uccise Angel suo coinquilino e fornitore.

Il referto della sua morte dice: intossicazione acuta da droghe fentanil, acetilfentanil, eroina e metanfetamina. Insomma un party monster fino all’ultimo giorno. Alig, il nuovo re del clubbing salutato come il nuovo Andy Warhol si è rivelato un omicida freddo e distaccato.

Nonostante la pessima  fama, Alig è considerato un mito dal popolo notturno LGBT.

Consiglio per chi non li conoscesse ancora la visione del suddetto film e la lettura dell’omonimo libro di James Saint James (ediz. Baldini&Castoldi)

Potrebbe piacerti anche

My son is probably gay 4 recensione

Il giovane Mungo I nuovi classici LGBTQA+

Mr Dick lo store a Napoli fra stupore, curiosità e indignazione

I migliori YAOI (BOY’S LOVE)

Aaron Carter La favola nera

Carlo Kik Ditto Apr 7, 2022
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Carlo Kik Ditto
Follow:
Autore dei romanzi "La pecora Rosa"e "Crazy Bear Love" e "A Destra dell'Arcobaleno" e giornalista,Carlo Ditto con la sua ironia e il suo tono sempre sopra le righe,riesce a raccontare in modo davvero unico,la quotidianetà.Nella sua rubrica "L'angolo della Pecora Rosa",accompagnerà i nostri lettori nel mondo LGBT.
Previous Article “UNA NUOVA VITA. LA SAGA DEI FONTAMARA” DI VALENTINA CEBENI. RECENSIONE
Next Article Saldapress presenta: Summoners War: Legacy

Ultime notizie

GEVI NAPOLI, INGAGGIATO THOMAS WIMBUSH
4 ore fa Jacques Pardi
SYSTEM SHOCK – NUOVA DEMO DISPONIBILE PER LO STEAM NEXT FEST
6 ore fa Danilo Battista
SaldaPress – le novità di marzo
7 ore fa Danilo Battista
Sanremo è Sanremo…anche su Wallapop!
7 ore fa Danilo Battista
Commento di Sababa Security ai numerosi attacchi ransomware in Italia e nel mondo
7 ore fa Danilo Battista
Raiden III x MIKADO MANIAX Gameplay Trailer & Annuncio della data d’uscita
8 ore fa Danilo Battista
Kaspersky commenta la serie Netflix “You”, attenzione a non romanzare lo stalking digitale
8 ore fa Danilo Battista
REALIZZA IL TUO ATELIER E CUCINA DELIZIOSI PASTI IN ATELIER RYZA 3: ALCHEMIST OF THE END & THE SECRET KEY
8 ore fa Danilo Battista
Sonic Colours: Ultimate ora disponibile su Steam
8 ore fa Danilo Battista
void* tRrLM2(); //Void Terrarium 2 Disponibile il trailer della Demo
9 ore fa Danilo Battista

You Might Also Like

L'angolo della Pecora Rosa

My son is probably gay 4 recensione

6 giorni fa
L'angolo della Pecora Rosa

Il giovane Mungo I nuovi classici LGBTQA+

2 settimane fa
L'angolo della Pecora Rosa

Mr Dick lo store a Napoli fra stupore, curiosità e indignazione

2 settimane fa
L'angolo della Pecora Rosa

I migliori YAOI (BOY’S LOVE)

3 settimane fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?