Sabato 6 agosto sul palco del suggestivo Palazzo Spinelli si è tenuta la seconda edizione del Premio Metastasio a Scalea.
In onore del famoso poeta e drammaturgo Metastasio che visse a Scalea e compose parte dei suoi versi dove ha gettato le basi per il melodramma, il Premio sotto la Direzione Artistica del Maestro, Christian De Liso, ha conquistato una platea piena di un pubblico entusiasta e attento alle singole personalità premiate.
Le categorie dei premiati spaziavano dallo sport con il campione paraolimpico Francesco Serio per la conquista delle sue medaglie d’oro e la sua esemplare costanza premiata dai successi mondiali che fa da esempio alle nuove generazioni alla musica classica con i pianisti Antonio e Nicola Gullace per la sezione territorio che hanno deliziato il pubblico con due bellissime esibizioni al pianoforte testimoniando non solo un grandissimo talento ma anche la determinazione nello studio che porta successi e gratificazioni; per la sezione sociale premiato Angelo Serio con la sua onlus che regala sorrisi e accoglienza ai meno fortunati, per la sua costante attività di solidarietà, importante riferimento per il territorio di Scalea, per il cinema il premio Metastasio è andato ad Antonio Furfaro e per il teatro alla compagnia Carmen Levare.
La Sezione poesia e letteratura ha visto salire sul palco il noto neurologo Ciriaco Scoppetta che ha dedicato la lettura del suo ultimo capolavoro in cui descrive la malattia dell’alzeihmer e i suoi condizionamenti nelle vite delle famiglie coinvolte, al pubblico con uno stralcio con tanto di richiamo autobiografico scritto per la sua amata Scalea, mentre per la danza la ballerina del Teatro San Carlo di Napoli Karina Saymolenko figlia di madre russa e padre ucraino ha non solo rappresentato al meglio una unione così importante tra le due nazioni in guerra con la sua arte della danza ma ha anche ricevuto il premio in virtù della sua immensa rete di solidarietà innescata allo scoppio del conflitto proprio per il suo cuore diviso a metà tra due terre tanto amate ma in pieno conflitto e tanto lontane dalla pace.
Spazio alla musica con due premiate di eccellenza che con le loro voci caratteristiche hanno coinvolto il pubblico l’una delicata e incantevole nel suo abito rosa cipria – la soprano di Cipro Mariza Anastasiades – con le note da sogno della splendida “Con te partirò “ di Boccelli e l’altra scatenata e verace – Anna Capasso napoletana d’origine – con le sue hits estive che stanno scanzonando per questa particolare estate 2022 nella sezione Disco per l’estate e che ha fatto ballare e scatenare il pubblico presente.
Per la Sezione Giornalismo, sale sul palco Francesco Emilio Borrelli che ha ricevuto il riconoscimento per la sua attività giornalistica di impegno civile e sociale e per le sue continue battaglie per l’uguaglianza, la lotta alle discriminazioni e ingiustizie e la sfida alle mafie locali spesso responsabili di cattivi esempi di vita e di infiltrazioni nei diversi settori della vita sanitaria, sociale, commerciale, politica, familiare. Il suo intervento è stato particolarmente seguito dal pubblico perché ha portato la testimonianza diretta delle sue battaglie quotidiane di cui si fa portavoce e per cui spesso è minacciato e perseguitato risultando tra i primi consiglieri regionali in Italia ad essere sottoposto a continui agguati dalla malavita.
Per la Sezione Satira, il premiato Gianluca Musca, vignettista napoletano, straordinario disegnatore di fumetti, attivo sui social e presente nei palinsesti televisivi con le sue strisce umoristiche, è stato scelto per la sua capacità di coniugare il dono della satira dei suoi caratteristici personaggi con la dissacrazione dei problemi di attualità e sport, con una particolare attenzione e uno sguardo allo stesso tempo appassionato e critico alla squadra del cuore, il Napoli Calcio.
Proprio la sua verve napoletana unita alla vena umoristica hanno rappresentato gli elementi per la scelta della giuria di premiarlo soprattutto in questo momento dopo la pandemia che ha bloccato le esistenze e nel pieno della precarietà per la guerra che sta divampando da mesi incontrollata nel cuore dell’Europa ecco perché la dedica finale giustificativa del premio risalta particolarmente e risulta davvero significativa “regalare un sorriso è il dono più grande che si possa offrire al prossimo”.
Infine per la Sezione tv personaggio dell’anno, Francesco Paolantoni acclamato dalla platea è salito sul palco e ha regalato sorrisi e ilarità con la sua comicità dirompente.
La conduttrice ha ripercorso le tappe della sua lunga e ricca carriera fin dagli esordi televisivi col grande Renzo Arbore e le sue trasmissioni rivelatesi fin da subito come vere e proprie pietre miliari della storia della tv fino alla sua attuale presenza nella televisione attraverso programmi di enorme successo come Tale quale show, Che tempo che fa e Stasera tutto è possibile: tutti programmi che lo rivedranno protagonista indiscusso anche nella prossima stagione della Rai.
La sua dissacrante comicità ha strappato tante risate al pubblico in visibilio per le sue battute improvvisate e la sua talentuosa capacità di coinvolgimento.
Vero mattatore della serata ha meritato il premio per la sua capacità di descrivere un Sud di riscatto e eccellenza proprio come nella ratio stessa del premio che ha sì omaggiato il talento teatrale e istrionico del personaggio Tv ma anche elogiato la sua lotta agli stereotipi contro il Sud e alla valorizzazione delle arti e della cultura mediterranea di cui è esimio rappresentante.
Intervistato il Direttore Artistico, alla fine della serata meritevole di successo e di riconoscimento della critica, alla domanda su “che cos è il Premio Metastasio?” ha spiegato che “È un galà di eccellenze del mediterraneo. Nato dall’idea di valorizzare la città di Scalea a cui sono profondamente legato attraverso un personaggio illustre che ha trascorso un piccolo periodo della sua vita proprio qui studiando filosofia con il grande Caloprese. Per poi andare a Vienna e diventare il grande poeta e librettista d opera che tutti noi conosciamo”.
Il Direttore De Liso ha poi fornito un dettagliato riscontro sui suoi prossimi progetti “Il 29 agosto partirà un progetto sulla lirica. Il CedrOpera Festival al museo del cedro di santa maria del cedro. C è anche la volontà di creare un festival di musica classica a Praia nell affascinante location del santuario della madonna nella grotta. Inoltre abbiamo il festival scalea classica che quest anno è giunto alla Vl edizione”.
Padrona della serata è stata la splendida conduttrice Magda Mancuso che con professionalità, simpatia e spontaneità ha tessuto le fila di una manifestazione ben riuscita accogliendo gli ospiti e cogliendo nelle varie interviste aspetti singolari e curiosi delle eccellenze mediterranee premiate proprio per il loro modo di raccontare, vivere e rappresentare il Sud Italia con la loro immensa cultura e arte nel mondo.