Stile di vita sano e un’alimentazione corretta sono i rimedi da cui partire prima di decidere interventi farmacologici mirati. La costipazione intestinale è un disturbo molto comune nella popolazione ed interessa in particolare anziani, bambini, donne in gravidanza. La diagnosi è spesso complicata dal fatto che la stipsi si presenta in modi diversi: da un transito intestinale rallentato, o normale ma associato con la sindrome dell’intestino irritabile.
Inoltre molti pazienti, quando si rivolgono allo specialista hanno già intrapreso autonomamente diversi tentativi sia sulla base di consigli ricevuti o convincimenti personali, che possono aver peggiorato la situazione. Escluse dunque altre patologie, nei casi di stipsi semplice uno dei trattamenti consiste nell’impostare un corretto stile di vita ed un’alimentazione che faciliti il recupero della normale funzionalità dell’intestino; il consiglio di seguire una dieta di tipo mediterraneo, varia ed equilibrata ricca di liquidi, vegetali, frutta e povera di grassi saturi. Movimento, contenuto di fibre e liquidi della dieta e integrazione di probiotici sono i principali rimedi consigliati, ma bisogna fare delle precisazioni.
Movimento:l’attività fisica moderata giova alla stipsi cronica. E’ vero che la sedentarietà rallenta la funzione intestinale e quindi risulta indicato in caso di stipsi camminare o comunque svolgere un’attività fisica non stancante.
Liquidi: nei soggetti sani la riduzione dell’assunzione di liquidi rallenta la funzione intestinale, ma non è provato che l’aumento la faciliti. Il consiglio è quello di mantenere una buona idratazione senza aumentare il carico idrico.
Fibre: l’assunzione quotidiana di 15-30g di fibre , raccomandata per la popolazione adulta, non sempre può essere ben tollerata da chi soffre di stipsi, soprattutto in condizioni di gonfiore intestinale. Importante è individuare la giusta quantità e la tipologia (solubili o insolubili). Alcuni esempi: semi di lino, fichi d’india, aloe vera, prugne, acqua di cocco,legumi, mandorle, barbabietole, verza
Probiotici: la loro efficacia nella stipsi dipende dal ceppo. Lactobacillus casei shirota, lactobacillus casi rhamnosus, lactobacillus reuteri si sono rivelati efficaci in particolare nei bambini.