Questa settimana è stata una autentica altalena per il fandom dell’Universo Cinematografico Marvel. Tutto inizia da tre twit dell’account ufficiale Sony Pictures, pubblicati mercoledì 21 agosto, con i quali la corporation annuncia la decisione di cessare la propria collaborazione con i Marvel Studios nella co-produzione di film con Spider Man. Tradotto: il personaggio interpretato da Tom Holland viene ritirato dall’MCU. I suoi diritti cinematografici sono al momento di proprietà proprio di Sony Pictures, in seguito alla vendita negli anni ‘90 da parte di Marvel, che all’epoca versava in pessime acque. Solo un accordo di co-produzione ha permesso fin’ora comparsa dell’arrampicamuri in ben cinque pellicole dell’esteso franchise cinematografico. Accordo che mercoledì sembrava completamente saltato, con Sony che attribuiva la responsabilità alla mancata volontà di Disney (proprietaria dei Marvel Studios) di affidare i film del proprio personaggio all’uomo di punta e gran architetto dell’MCU Kevin Feige. Stando a twit e rumors, il produttore e regista sarebbe stato troppo impegnato con la mole di progetti derivanti dalle recenti acquisizioni (X-Men e Fantastici 4 ad esempio), per occuparsi direttamente di Spider Man. Cosa che avrebbe convinto la Sony a ritirarne i diritti di utilizzo.
A dare un tocco di colore, l’intervento, sempre tramite twit, della figlia del compianto Stan “The Man” Lee, Joan Cecilia. Schierandosi dalla parte di Sony, quest’ultima ha infatti dichiarato: «Marvel e Disney, che cercano il totale controllo sulle creazioni di mio padre, devono essere controllate e bilanciate da altre major che, per quanto cerchino il profitto, hanno comunque un genuino rispetto nei confronti di Stan Lee e del suo lavoro. Che si tratti della Sony o di altre, la continua evoluzione dei personaggi di Stan merita molteplici punti di vista. Quando mio padre è morto, nessuno della Marvel o della Disney mi ha chiamato. Dal primo giorno, hanno mercificato il lavoro di mio padre e non gli hanno mai mostrato rispetto. Nessuno avrebbe potuto trattare peggio mio padre degli executive della Disney e della Marvel».
Dunque Holland dovrà già smettere i panni del ragno? Apparentemente no. Ieri mattina, sabato 24 agosto, alcuni rumors hanno diffuso la notizia di un nuovo accordo fra Marvel Studios e Sony per lo sfruttamento congiunto del personaggio. In meno di quattro giorni le due corporation avrebbero così ritrovato la pace perduta. Rumors che sembrano avvalorati da questa fotografia, pubblicata da Tom Holland su Instagram.
La foto è accompagnata dal commento, «We did it Mr. Stark», «Ce l’abbiamo fatta». Forse un un suggerimento al fatto che, dopo tutto, Holland/Parker continuerà ad essere l’erede “spirituale” del demiurgo Downey Jr./Stark.
Non pochi in realtà hanno pensato, fin dal primo istante, ad una strategia di rinegoziazione dei diritti da parte di Sony. Il tono perentorio dei twit in fondo, si concludeva con una apertura possibilista ad un “futuro” ripensamento… Insomma un modo per rendere di pubblico interesse trattative private, costringendo Disney a fare la propria mossa davanti al fatto (semi)compiuto? Stando alle voci, riportate anche dal sito Cosmic Book News, i punti principali del nuovo accordo sarebbero i seguenti:
– L’utilizzo del personaggio in altre sei pellicole, sempre interpretato da Holland<, con un’opzione per un settimo film.
– Di queste, tre saranno film con protagonista Spider Man, e formeranno uan seconda trilogia dopo quella che si concluderà con il già annunciato Spider-Man 3.
– Questa seconda trilogia dovrebbe concentrarsi sugli anni del college di Peter Parker, e pare ci siano piani per introdurre Firestar e l’Uomo Ghiaccio. Un trio ispirato alla storica serie animata Spider-Man and his Amazing Friends (arrivata all’epoca anche in Italia).
– Degli altri tre film, due saranno pellicome sugli Avengers. A quanto pare Spider Man dovrebbe qui assumere un ruolo maggiore ( cosa prevedibile in quanto erede di Stark), e diventare amico di Johnny “Torcia Umana” Storm dei FQ (ma qui si entra nel campo del delirio).
– I profitti dei Marvel Studios, che cofinanzieranno le produzioni, saranno del 30% a fronte del 50% chiesto inizialmente da Disney. A quanto pare, proprio il no della Sony sul punto avrebbe scatenato la crisi iniziale. I Marvel Studios cofinanzieranno, negli stessi termini anche gli spin-off live-action di SpiderVerse.
– Venom entrerà nell’MCU! Resta da capire se continuerà ad avere il volto di Tom Hardy…
Staremo a vedere se e fino a che punto le voci si riveleranno accurate. Nel frattempo sembra che il mondo dell’enterteinment sia ancora una volta al sicuro grazie al potere del denaro, che ancora una volta ha salvato la giornata.