La serie fenomeno Netflix Bridgerton è uno dei capolavori degli ultimi anni. Ormai le serie tv sono come dei mini film a puntate, e non hanno nulla da invidiare alle grandi produzioni in pellicola.
Queste serie hanno portato alla ribalta tanti volti nuovi, nuovi idoli, attori ed attrici destinati a diventare grandi star. Ormai le serie tv non sono un ripiego per chi non riesce a lavorare ad Hollywood, ma anzi spesso è un trampolino di lusso per fare carriera.
Bridgerton, è una serie americana prodotta dal “Dio delle serie tv” Shonda Rhimes, ambientata in Inghilterra nel 1815. Nel cast spicca Golda Rosheuvel, un’attrice guyanese naturalizzata britannica, che nelle serie riveste il ruolo della regina Carlotta di Meclemburgo-Strelitz.
Golda ha 52 anni e dopo vari lavori in tv e a teatro è arrivata con questa serie al grande successo internazionale. In età matura il successo si affronta e si vive con maggiore consapevolezza, e Golda è una donna forte. In un’ intervista ha dichiarato di essere lesbica e di essere impegnata in una relazione con la scrittrice Shireen Mula. Un coming out semplice e senza doppi fini, ma solo con la voglia di raccontare di se.
Ha avuto un gran coraggio, visto che spesso Hollywood ancora si dimostra rigida e bigotta.
“Una donna nera e lesbica può avere un posto a Hollywood, solo se è una brava attrice” ha dichiarato lei in una delle sue molteplici interviste.
Una donna risolta che non ha paura di nulla.
“ Il coming out con i miei genitori è durato un attimo, poi dopo le cose sono continuate come nulla fosse” , e poi, aggiungendo “molti mi dicevano di non fare coming out, avvisandomi che negli studios accettano che tu sia: gay, ma non troppo. Credo che non dovrebbe importare quale ruolo tu interpreti.”.
Da prendere da esempio, per quelli/e che pensano di far carriera fingendo di essere altro e non se stessi. La carriera si costruisce con sacrificio e sapendo prendere la decisione giusta al momento giusto, il tuo orientamento sessuale è solo affar tuo.
Da applauso, come donna e come attrice.