Qualche giorno fa mi è arrivato questo Sms: <>.
Mi piace l’idea di potervi aiutare nei dubbi quotidiani, quindi ecco la mia risposta!
Ciao Simona, ti ringrazio per avermi posto questa domanda, lo so la questione occhiaie è tanto complessa ma con delle tecniche giuste possiamo tranquillamente affrontarla.
Come risaputo usare il correttore e correggere l’occhiaia ci aiuta a far sembrare lo sguardo più aperto e luminoso donandoci un effetto riposato. Però è anche vero che dopo un po’ di ore il prodotto inizia a segnare.
Per far sì che questo non accada dobbiamo usare prodotti giusti e adottare una buona tecnica per stenderlo. Vi consiglio sempre di usare un primer da usare sulle occhiaie; ci sono di diverse aziende e diversi colori anche leggermente colorati, tipo quello arancione.
Il primer ci aiuta a non fare andare il correttore nelle pieghe e nelle linee di espressione, ovviamente se la pelle è meno segnata abbiamo meno rischio che il correttore vada nelle pieghe.
Per quanto riguarda l’applicazione del correttore è molto soggettiva: dipende dal tipo di occhiaie che ci ritroviamo. Però il consiglio fondamentale è di non eccedere con troppo prodotto e se abbiamo bisogno di stratificare il correttore per coprire di più, aspettiamo che si asciughi per fare una secondo passata.
Il pennello è fondamentale anche per poter sfumare e distribuire il prodotto su tutta la zona o con delle spugnette o con le dita, così che il calore delle mani, riscaldandolo, lo sfumi meglio.
Il passaggio fondamentale è la cipria!
Fate attenzione a non usare troppa cipria se il contorno occhi è segnato oppure maturo. La cipria deve essere sottile e impalpabile è usata con cautela.
Una volta applicata la cipria spolverate la zona così da evitare un effetto panda al contrario.