Il complesso di Sant’Andrea delle Dame è un complesso monastico di Napoli, situato nell’omonima piazzetta, oggi sede universitaria.
Il complesso, era composto: dalla chiesa, dal monastero, e dall’annesso chiostro. Venne fondato da quattro nobildonne,(Giulia, Laura, Lucrezia e Paola). Figlie del ricco notaio Andrea Parascandolo, le quali, avendo preso i voti nel 1580, istituirono un convento dell’ordine Agostiniano dedicato a S. Andrea, che divenne un complesso conventuale riservato alle nobili fanciulle.
Da allora il complesso fu chiamato “delle Dame” in virtù del fatto che fu fondato da quattro dame. Il progetto venne affidato a Don Marco Parascandolo Fratello delle fondatrici e a Marco Pagano.
Il chiostro belvedere, venne progettato dall’architetto Costantino Manni : per la realizzazione le monache entrarono in lite con il confinante monastero di San Gaudioso. La disputa si concluse con la mediazione della regina Amalia Valpurga.
Durante l’occupazione Francese di Napoli nel 1884, il monastero fu soppresso, e la chiesa annessa fu chiusa al culto. Durante i bombardamenti su Napoli nella seconda guerra mondiale Il complesso fu parzialmente distrutto, mentre miracolosamente la chiesa non subì molti danni. Infine divenne una sede dell’Università degli studi di Napoli e, dopo lo scorporo della facoltà di medicina, è sede del polo napoletano della stessa facoltà dell’ Università Luigi Vanvitelli
Alla chiesa, si accede da un imponente androne, all’interno della chiesa è possibile ammirare un altare con meravigliosi intarsi di madreperla, opera di Dionisio Lazzari. Statue marmoree ad opera di Pietro Ghetti , mentre la tela collocata sulla volta è di Giacinto Diano.
Il mirabile pavimento maiolicato è di Ignazio Giustanini. Si pùò in oltre ammirare la tavola del Martirio di sant’Andrea, di Giovan Filippo Criscuolo con una cornice marmorea cinquecentesca. Il presbiterio vennearealizzato nel XVII SECOLO.e
a eeAriattribuito): DECORAZIONE
Nel2004 la chiesa è stata parzialmente restaurata per poi tenerla chiusa fino al 2019 quando Monsignor Fratellanza Don Salvatore, dell’arciconfraternita SS.Vergine Del Carmine e S.Vincenzo Ferreri, in nome e per conto della Curia Arcivescovile Arcidiocesi di Napoli, l’ha affidata all‘ APNassociazionepresepisticanapoletana per realizzare una mostra semipermanente, ma per una serie di disguidi e non ultimo a causa del covid la chiesa è stata chiusa fino a maggio 2022 quando i maestri presepiali hanno installato le opere per una mostra
Il 22 giugno 2022 Monsignor Domenico Battaglia Arcivescovo di Napoli ha inaugurato la mostra presepiale “I SANTI E IL VANGELO NELL’ARTE PRESEPIALE”.
Una mostra che grazie al contenuto culturale racchiuso sia nelle scenografie, che nelle opere esposte, consentono al visitatore, informazioni sulla memoria storica e religiosa del nostro territorio. La rappresentazione dell’arte presepiale, racconta storie e vicende, anche diverse, da quelle strettamente legate alla nascita di Cristo.
La mostra è visitabile fino a dicembre
previa prenotazione
Per ulteriori informazioni e per prenotazioni : segreteria@apn-online.