I posti popolari da turisti sono quelli dove, maggiormente, in prossimità di laghi e fiumi, viene gettato cibo ad anatre e pesci.
Il protagonista della nostra storia, proprio grazie alla capacità di apprendimento per imitazione, dopo osservazione attenta delle usanze del luogo ha reso la pesca con l’esca una sua prerogativa.
L’airone Striato, nome scientifico Butorides Striatus, largamente diffuso in gran parte delle zone costiere o lungo i corsi d’acqua, ha sviluppato una grande capacità: gli esemplari che vivono lungo i posti turistici presso i quali gli avventori lanciano cibo alle anatre hanno osservato come, i pesci vengano a galla attratti da pezzetti di pane ed altre leccornie per cibarsene.
Cosa fa, dunque, il nostro scaltro uccello, certo non potendo “pescare” nel delirio e caos turistico: ruba un pezzetto di pane e si dirige lontano, lascia galleggiare il pane ed appena attratta la preda ittica la infilza.
Quando scarseggia il cibo perché “a corto di vacanzieri” sono stati osservati aironi utilizzare piume e qualsiasi altro espediente per attrarre le loro prede.
Che dire: l’uomo si sentirà anche l’essere più intelligente ed astuto della terra, ma ogni giorno gli animali ci sorprendono mostrandoci che non hanno assolutamente nulla da invidiare al nostro acume!