Tutte le persone che, per filosofia di vita o esigenze specifiche, preferiscono far uso unicamente di prodotti a base naturale, considerano l’olio di iperico come qualcosa di essenziale. In quest’articolo spiegheremo a chi ancora non sa che cos’è, perché è importante averlo in casa e in quali situazioni risulta un rimedio veloce e prezioso.
L‘iperico è una pianta officinale, perenne e semi-sempreverde. Nel mese di giugno l’iperico raggiunge la sua fioritura più bella; per questo a volte la pianta viene chiamata anche “erba di San Giovanni” (24 giugno). I fiori dell’iperico sono di un bellissimo color giallo oro e presentano delle strutture ghiandolari contenenti ipericina.
Dalla macerazione in olio vegetale di questi petali, o di altre parti della pianta, deriva una discreta gamma di oli di iperico, ognuno di essi con proprietà curative specifiche e diverse.
Volendo è possibile realizzare l’olio di iperico anche da soli in casa in quanto si tratta di una pianta piuttosto comune da trovare (nei campi soleggiati e incolti) e perché il processo di macerazione è davvero semplice. Basterà, infatti, porre 250 g di fiori a macerare in un barattolo di vetro trasparente e contenente 1 litro di olio vegetale e, dopo 4-8 settimane di esposizione al sole, l’olio sarà pronto per essere filtrato e utilizzato. Quello che dovreste ottenere è un prodotto finale limpido e color rosso rubino.
Se, invece, preferite acquistare l’olio di iperico già pronto, potete trovarlo in farmacia, parafarmacia o erboristeria.
Il suo uso è esclusivamente topico e, spalmato sulla pelle, ha un effetto antinfiammatorio, cicatrizzante e antisettico. È ottimo anche come antivirale, antimicotico e antibatterico. Ha un effetto lenitivo sulla pelle ustionata dal fuoco o dal sole e tratta molto bene la cuperose. Nutre la pelle contrastando la sua secchezza e la comparsa delle smagliature. Favorisce la rigenerazione cellulare, rende più sottili cicatrici e smagliature, riduce l’acne. L’olio di iperico, associato a altri prodotti naturali, risulta un vero e proprio toccasana per chi soffre di emorroidi sanguinanti.
Infine, può essere utilizzato anche sulla cute dei bambini per lenire, ad esempio, la pelle arrossata dai primi freddi.
Attenzione però perché, proprio come succede per i farmaci sintetici, anche i prodotti completamente naturali possono presentare degli effetti collaterali! Nel caso dell’olio di iperico, a dire il vero, questi sono davvero contenuti e coinvolgono unicamente le persone con la pelle e gli occhi molto chiari. Queste persone possono essere soggette a sfoghi cutanei, prurito e bruciore se, successivamente all’applicazione dell’olio, espongono la parte trattata ai raggi del sole. Possibile è anche la comparsa di antiestetiche macchie che impiegano molti mesi per sparire completamente. Per questo motivo, qualora aveste l’intenzione di iniziare una terapia a base di olio di iperico, il nostro consiglio è quello di prendere le dovute precauzioni o, se possibile, di effettuare il trattamento nei mesi meno caldi. Non sottovalutate il potere dei principi attivi contenuti in questa pianta. Per questo, se state assumendo altri farmaci o prodotti naturali, consultate prima di tutto il vostro medico di base o un fitoterapista per sapere se l’uso combinato con l’olio di iperico è in grado di scatenare effetti non desiderati.
Prendete un appuntamento soprattutto se intendete assumere questa pianta per via orale. Dell’iperico esiste, infatti, anche una versione in polvere (estratto secco nebulizzato), utilizzata per confezionare capsule, compresse e tisane. In questo caso la funzione della pianta è quella antidepressiva e ansiolitica. Per questo spesso è possibile trovare in commercio l’iperico abbinato a altre piante famose per le loro proprietà rilassanti, come la valeriana e la passiflora.
In questo caso la somministrazione per via orale dell’iperico è assolutamente sconsigliata in gravidanza, allattamento e nei bambini sotto i 12 anni di età. Sconsigliata anche per chi assume contraccettivi a base ormonale in quanto interferisce con la loro funzione primaria. Se non avete intenzione di avviare una gravidanza prendete, quindi, ulteriori precauzioni.