Sarà almeno un decennio che sentiamo ripetere frasi del tipo “non ci sono più le mezze stagioni”; questa banale frase fatta, effettivamente, è realistica.
Sembra essere stati catapultati su un’isola dal clima torrido tropicale, dove le uniche certezze sono la velocità nelle improvvise mutazioni climatiche e le istantanee escursioni termiche.
Le stagioni si susseguono con un preciso scopo: la natura deve abituarsi gradualmente ai cambiamenti di temperatura; il fantomatico “cambio di stagione” nei nostri armadi non ha più senso, mescoliamo t-shirt e canotte a maglioni.
Il problema più grande è per i nostri animali che non hanno possibilità come noi di vestirsi o svestirsi alla bisogna, ma si devono adattare velocemente.
È fondamentale non utilizzare in maniera smodata ventilatori e condizionatori, ma anche sistemi di riscaldamento; la temperatura dovrebbe rimanere quanto più stabile possibile in base alle necessità specie specifiche del nostro piccolo amico.
Importantissimo è comprendere che non esistendo più “stagioni” distinte, anche quegli animali che svolgevano la muta del pelo o del piumaggio una, due volte l’anno, hanno una costante “muta” in atto.
Spesso mi è capitato di sentire in questo periodo di gatti che vomitano costantemente boli di pelo, conigli in blocco intestinale dovuto all’eccesso di pelo o vere e proprie “batuffoli” del manto del cane che ricoprono pavimenti e tessuti.
Cosa possiamo fare per supportare il nostro animale? Sicuramente chiedere al veterinario di fiducia eventuali integratori o ampliare l’alimentazione arricchendola, informandoci con toelettatori seri e scrupolosi che saranno al corrente delle corrette tecniche di pulizia e gestione del mantello.
Inoltre con l’avvento dell’improvviso caldo torrido, ricordiamo che diviene di vitale importanza tutelare i nostri pets da parassiti, pulci, zecche, pappataci, zanzare e flebotomi con opportuni antiparassitari, ma anche (nel caso del cane) controllare tutta la superficie del corpo (in particolare zampe ed orecchie) per infestazioni da forasacco in seguito alle passeggiate.
Ricordate, anche per brevi spostamenti, soprattutto per i cuccioli o gli animali anziani di portare con voi acqua, copertina o tappeto refrigerante, borsa di acqua calda o siberini ghiacciati avvolti in una asciugamano a seconda della necessità del momento.
Attenti a lasciare il nostro migliore amico in balia delle correnti di aria; non è insolito che proprio nei periodi di improvviso caldo si verifichino problematiche dovute a raffreddamento e freddezza.
In ogni caso, non esitate a chiedere consiglio o contattare il medico veterinario, spesso sottovalutando una situazione all’apparenza “banale” si rischia la tragedia.