I FARAGLIONI di Capri sono tre picchi rocciosi famosi in tutto i mondo grazie al suggestivo panorama che si può ammirare dai giardini di Augusto.
L’altezza media dei Faraglioni di Capri si aggira intorno ai 100 metri: il primo faraglione unito alla costa si chiama Stella, il secondo è il Faraglione di Mezzo (il più piccolo dei tre, caratterizzato dalla famosa cavità) e il terzo, Faraglione di Fuori, che è conosciuto anche come Scopolo.
Quest’ultimo è anche il luogo dove vive la Podarcis sicula coerulea, la famosa lucertola azzurra., Questa specie viene resa unica dalla particolarissima colorazione bluastra che va dalla gola al ventre fino alla coda, venendo interrotta solo dalla pigmentazione nerastra presente sul dorso
.I tre faraglioni sono:
-
faraglione di Terra (o Stella) che è l’unico ancora unito alla terraferma, è il più elevato con i suoi 109 metri
-
faraglione di Mezzo (o Saetta) è quello in cui è presente la cavità al centro, una galleria naturale lunga 60 metri che lo attraversa per intero e raggiunge un’altezza di 81 metri La denominazione forse è da attribuirsi a un culto della Madonna della Libera, anche conosciuta come Stella Maris, cui è stata dedicata una cappella trecentesca sul monte Castiglione.
-
faraglione di Fuori (o Scopolo) cioè promontorio sul mare, che raggiunge un’altezza di 104 metri.
Lo Scoglio del Monacone
In realtà esiste anche un quarto faraglione, chiamato scoglio monacone che sorge dietro ai tre più famosi. Il nome è da attribuirsi probabilmente ai bovi marini, una specie di foche che viveva nei pressi dello scoglio fino al 1904, anno in cui l’ultimo esemplare fu assassinato presso Palazzo a Mare.
Sullo scoglio sono presenti dei resti di muratura romana, alcune teorie, suggeriscono una funzione di vasche per salare il pesce oppure un recinto per l’allevamento dei conigli
.Il modo migliore per ammirare i Faraglioni in tutta la loro suggestiva bellezza, è però dal mare, facendo un meraviglioso giro dell’isola
in barca che passerà sotto al famosissimo arco del Faraglione di mezzo.