La chiesa di San Carlo all’Arena in via Foria ha in una nicchia una statua un po’ particolare: la statua del “Cristo rotto”. O come in molti lo chiamano la statua del “ Cristo ferito”
L’11 novembre 1923, all’interno della chiesa San Carlo all’arena , scoppiò un disastroso incendio che, provocò la caduta di un prezioso crocifisso che andò in frantumi.
Appoggiata su di un tappeto rosso possiamo ammirare la statua di marmo, statua rotta in tantissimi pezzi rimessi insieme da mani esperte, e così restituita ai fedeli.
La figura di Cristo rotto è ricavata da un unico blocco di marmo scolpita mirabilmente da Michelangelo Naccherino nel 1599 ed è cosi realistica e bella che potrebbe perfino essere paragonata al più celebre Cristo Velato della Cappella Sansevero.
ll Crocifisso, originariamente esposto nella Cappella dei Duca di Caselluccia nella Chiesa dello Spirito Santo (via Toledo), trovò la sua dimora definitiva sull’altare maggiore della Chiesa San Carlo All’Arena .La denominazione “all’arena” derivò dal tipo di suolo su cui venne edificata, un terreno arenoso formato dal materiale proveniente dalle colline a causa di un fenomeno alluvionale, chiamato dal popolo “lava dei vergini”.
Indirizzo: Via Foria, 24 –80137 Napoli; Contatti: Tel: 081. 441482.
